Una nuova serie di Channel 4 è visibile a partire da questa settimana. Questa trasmissione si propone di scoprire se i costruttori moderni possono ricostruire una intera villa romana usando solo strumenti e materiali del 320 ad.

Roma non fu costruita in un giorno, riunisce sei artigiani provenienti da tutto il Regno Unito per sperimentare come sarebbe stato costruire una villa nei tempi antichi - e hanno solo sei mesi per completarlo.

Sfidato a costruire una villa utilizzando solo i fondamentali strumenti più, materiali e metodi di costruzione, il progetto vede che gli uomini lavorino partendo da zero, anche nel tagliare gli alberi per fare la struttura della villa, creando in proprio anche la malta e la creazione di pavimenti a mosaico molto complesso ... sino ad arrivare al controllo delle viscere delle pecore, per vedere se gli dèi avrebbero approvato.

La serie mostra le prove e le tribolazioni della squadra di sei uomini: Foreman Jim Blackham, 45 anni, imbianchino Tim Dalton-Dobson, idraulico Fail Kevin, 52 anni, falegname Fred Farray, Darren Prince muratore e operaio Ben Gotsell, 21.

Per garantire la precisione storica Channel 4 ha portato in sito anche un archeologo il professor Dai Morgan Evans presso l'Università di Chester, che ha progettato la villa e visita il sito ogni due settimane per supervisionare la costruzione graduale.

Il suo compito è fornire consulenza su questioni che spaziano dalle articolazioni che i costruttori romani avrebbero utilizzato in falegnameria o la trama dei canneti intrecciati ed impastati con fango utilizzato per creare le mura, fino al colore delle pitture artigiani che i romani avrebbero utilizzato.

La villa è in costruzione a Wroxeter, Shropshire, che un tempo era il sito di Viroconium, una grande città romana e la quarta più grande insediamento romano in Gran Bretagna, che era controllata dall'Impero romano tra il 43 a.c. e circa il 410 dc.

Si tratta di un progetto ambizioso, con la progettazione della villa comprensiva di un dispositivo di riscaldamento a pavimento, un bagno di casa, e gli affreschi dettagliati e mosaici.

Una delle disposizioni più impegnative per i lavoratori è l'assenza di utensili elettrici che non sono stati ammessi sul sito.

Channel 4 produttrice Linda Regnier ha voluto sfidare la squadra, anche per il trasporto e il montaggio di pietra la quercia grande cornice che costituisce la spina dorsale della dimora, dove son stati proibiti anche i moderni mezzi di trasporto e spostamento dei grossi carichi.

Le moderne leggi sanitarie e di sicurezza hano imposto però l'utilizzo di un ponteggio in acciaio anziché in legno che i ponteggi tradizionali romani avrebbero usato.

Gli uomini di fronte a una curva di apprendimento ripida come maestro di una nuova gamma di competenze, tra cui cavare 150 tonnellate di arenaria, produrre 130 tonnellate di malta di calce antica con strumenti Romani, inclusi il tracciamento degli assi costruttivi a mezzo della "groma'.

Una villa era originariamente una casa di campagna romana costruita per la classe superiore, e uno degli elementi che veniva realizzato era una forma di riscaldamento centrale, sulla base del romano 'ipocausto' .

Il disegno di riscaldamento a pavimento romano sembra assolutamente moderno: l'efficienza del carburante è ingrandita, con regolatori per il controllo del calore, e della ventilazione.

Mentre non c'è Kevin McCloud per mantenere un occhio sugli uomini, c'è un manuale che possono consultare, scritto nel 25BC dall' ingegnere Vitruvio.

Vitruvio, spesso indicato come il primo architetto, ha affermato nel suo libro De Architectura che una struttura deve mostrare le tre qualità di 'firmitas, utilitas, venustas'. Cioè, deve essere solida, utile e bello.

Il suo manuale documenta molte delle tecniche avanzate scritto per architetti e costruttori romani, che e' stato ampiamente accettato ed utilizzato per la maggior parte delle altre civiltà allora e per molto tempo ancora.

La tecnologia per portare l'acqua corrente in città è stata sviluppato in oriente, ma perfezionato dai Romani, e molte delle loro strutture hanno resistito alla prova del tempo.

I Romani han trasformato la Gran Bretagna, duemila anni fa con le loro strade rettilinee, acquedotti spettacolari e magnifiche città.

Al culmine della Britannia romana, la campagna sarebbe stata coperta di ville di lusso.

Oggi rimangono solo ruderi, probabilmente il più conosciuto è Lullingstone Villa romana nel Kent, Bignor Villa Romana in Wet Sussex, Chedworth Villa Romana nel Gloucestershire e Littlecote Villa Romana nel Wiltshire.

Circa 2.500.000 turisti affollano ogni anno a Pompei per visitare la città romana parzialmente sepolto vicino alla moderna Napoli, e vagano per le strade e le rovine per godersi l'atmosfera.