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3 Ottobre 2001 ARCHEOLOGIA
Ananova
Nuove scoperte sul Mar Nero avvalorano la teoria del Grande Diluvio
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Oggetti scoperti sul fondo del Mar Nero danno nuovo sostegno alla storia del Grande Diluvio biblico.

Costruzioni ed travi di legno massiccio perfettamente preservati e ritenuti avere circa 7500 anni, sono stati scoperti sul letto del mare.

Gli oceanografi autori della scoperta hanno riferito che è stato come trovare una Pompei sotto le acque.

Tra gli altri oggetti ritrovati a 500 piedi di profondità, si trovavano anche quattro relitti, perfettamente preservati, Romani e Bizantini.

Sono stati usati i rilevatori sonar per localizzare le zone sottomarine che erano una volta campi coltivati e letti di fiumi.

Gli scienziati ritengono che tutto questo sia spiegabile solo ipotizzando un´inondazione spaventosa nell´area del Mar Nero.

Le scoperte del Dr. Robert Ballard, lo stesso che aveva trovato i resti del Titanic nel 1985, sono state riportate nella Rivista Americana di Archeologia.