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16 Novembre 2010 SCIENZA
ditadifulmine.com
SCOPERTO IL BUCO NERO PIU' VICINO ALLA TERRA
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Non capita di certo tutti i giorni di scoprire un buco nero nel nostro vicinato cosmico, sempre che qualche anno luce da noi possa essere considerato come vicinato. Ma, soprattutto, non capita tutti i giorni di scoprire un buco nero giovanissimo, di soli 30 anni d'età.

Il buco nero in questione sarebbe nato dall'esplosione della supernova SN 1979C, scoperta da un astrofilo nel 1979 nella galassia M100, a circa 50 milioni di anni luce dalla Terra. La scoperta del nuovo buco nero è stata effettuata analizzando i dati provenienti da Chandra, il satellite Swift, il XMM-Newton europeo e il l'osservatorio tedesco ROSAT.

I dati hanno mostrato una chiara sorgente di raggi-X, rimasta stabile durante le osservazioni eseguite tra il 1995 e il 2007. Questo suggerirebbe che l'oggetto sia un buco nero che si nutre di materia proveniente dall'esplosione della supernova, o da una compagna che potrebbe essere una stella di neutroni.

"Se la nostra interpretazione è corretta, questo è l'esempio più vicino mai osservato della nascita di un buco nero" ha affermato Daniel Patnaude, dell' Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics.

Guarda il video della nascita del buco nero

Il buco nero si sarebbe originato dall'esplosione di una stella dalla massa circa 20 volte superiore a quella del nostro sole. Altri buchi neri sono già stati "dedotti" in passato attraverso l'osservazione delle emissioni di raggi-x, ma SN 1979C, la supernova che ha dato origine al buco nero, risulta essere la più vicina di tutti, e appartiene ad una ad una classe di supernovae che non è associata all'emissione di lampi di raggi-X.

"Potrebbe essere la prima volta che il meccanismo comune per la creazione di un buco nero è stato osservato" dice il co-autore della scoperta Abraham Loeb. "In ogni caso, è molto difficile rilevare questo tipo di buco nero perchè sono necessarie decadi di osservazioni di raggi-X".

Tutte le prove porterebbero a pensare che il nuovo buco nero sia reale, e che probabilmente abbia nelle vicinanze una stella a neutroni in rotazione rapida, in grado di generare un vento di particelle ad alta energia responsabili per l'emissione di raggi-X. S

e fosse confermata la presenza della stella a neutroni, la coppia buco nero - stella di neutroni generato da SN 1979C sarebbe l'oggetto più giovane e luminoso sotto la categoria "pulsar wind nebula", e la stella a neutroni la più recente mai osservata. Il record era prima detenuto dalla pulsar del Granchio, dell'età di circa 950 anni.

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