Anche se il sistema immunitario umano e quello degli sicmpanzè ha molti componenti identici, quando si sono studiati i globuli bianchi, si è notato una profonda differenza tra le due razze.

Sulla rivista PLOS Genetic, il 4 novembre, è stato pubblicato un lavoro di alcuni ricercatori dell'Università di Stanford che descrive le differenze qualitative tra i nostri globuli bianchi e quelli degli scimpanzè.

Queste differenze si sarebbero differenziate oltre 6000 migliaia di anni fa in conseguenza sopratutto dell'innovazione della linea di evoluzione umana.

Queste differenze aprono un'interessantissimo scenario che spiega la diversa suscettibilità degli esseri umani e degli scimpanzè per devastanti malattie quali l' HIV e la Malaria.

Purtroppo la ricerca immunitaria attuale si basa su ricerche fatte su topi da laboratorio iniziate a metà del secolo scorso.

I topi rappresentano un modello di riferimento "povero" per le difese immunitarie umane con recettori che sono molto diversi dalle controparti scimmiesche dei primati.

In base a questo ragionamento i ricercatori hanno esaminato il meccanismo delle difese immunitarie degli scimpanzè in modo da poterli confrontare con quelli umani.

Le conclusioni son quelle dette in premesse..che cioè gli scimpanzè hanno i globuli bianchi di tipo diverso che difendono il loro organismo in maniera più efficente di quello umano sopratutto sulle malattie virali.