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21 Ottobre 2010 PALEONTOLOGIA
CBS news
I NEANDERTHALIANI ERANO MOLTO PIU' INTELLIGENTI DI QUANTO SI PENSASSE
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Gli archeologi stanno da anni discutendo su come si è sviluppato l'homo di Neanderthal e come si sia diffuso in tutta europa prima di sparire intorno a 30.000 anni fa.

In uno scavo avvenito a Grotte du Renne in Arcy-sur-Cure in Francia, è stato rinvenuto un piccolo tesoro di monili, ciondoli, e strumenti vari insieme a 29 denti di Neanderthal ed un pezzo di osso di un cranio di neanderthal.

I resti dei Neanderthal son stati scavati nello stesso strato dove son stati rinvenuti i dioielli e gli altri ornamenti.

Un sito di ornamenti e monili solitamente è sempre stato abbinato al ritrovamento di siti dell'homo sapiens.

Questo ritrovamento invece contribuisce a dare corpo all'ipotesi che l'uomo di neanderthal fossero molto intelligenti, sino al punto di riuscire ad ideare, progettare e realizzare strumenti e monili molto complessi.

"questo sito è uno degli unici due del Paleolitico francese che mostra legami tra monili ed uomo di neanderthal" ha detto Hingham direttore della squadra di scavo.

"Questo è già stato interpretato come un'indicazione che i Neanderthal non erano intellettualmente inferiori con le persone moderne, ma possedeva cognizione avanzate e comportamenti. Il nostro lavoro dice che c'è un grosso punto interrogativo sulla possibilità che questo collegamento esiste".

Le Grotte du Renne è stato scavato tra il 1949 e il 1963, scoprendo manufatti di ominidi risalenti a 45 mila anni fa.

Potete leggere di più per i risultati pubblicati da Higham e il suo team nella versione online della rivista PNAS.