sei in Home > Scienza > News > Dettaglio News
16 Settembre 2010 SCIENZA
La redazione di La Porta del Tempo
21 settembre: la notte in cui Giove sale sul trono del cielo
FOTOGALLERY
tempo di lettura previsto 1 min. circa

È di gran lunga il più grande tra tutti i pianeti del sistema solare, non a caso reca il nome del re degli dei. Giove, il gigante gassoso dall'enorme macchia rossa e dagli oltre sessanta satelliti naturali. Capace di riflettere circa il 52 per cento della luce che lo investe, il prossimo 21 settembre raggiungerà il massimo della sua brillantezza nel cielo terrestre, rimanendo visibile per tutta la notte, dal tramonto fino all'alba successiva.

Per gli astrofili di tutto il mondo si tratta di un evento da non trascurare. Il 21 di questo mese, infatti, Giove si troverà in opposizione al Sole in prossimità del perielio, il punto di massima vicinanza dalla stella nel corso della sua orbita di rivoluzione lunga quasi dodici anni (per la precisione undici anni e 318, 28 giorni). Conseguenza di ciò, il pianeta risulterà fisicamente più vicino anche alla Terra, al culmine della luminosità, quindi più facile da osservare.

"Questa volta si prospetta uno spettacolo davvero meraviglioso - ha dichiarato Michael E. Bakich, esperto di astronomia nonché redattore della celebre rivista americana Astronomy - Giove è da sempre uno degli obiettivi prediletti dagli osservatori, principianti o professionisti che siano. Mai come ora si presenta un'occasione così favorevole per cogliere le sue lune e la fascia di nubi dell'emisfero nord".

Condizioni atmosferiche permettendo, per chi fosse interessato ad osservare Giove coi propri occhi, ecco alcune semplici indicazioni. Subito dopo il tramonto, il pianeta farà la sua comparsa dalla zona est dell'emisfero boreale, appena al di sotto della costellazione dei Pesci, a sud-est del Quadrato di Pegaso. Nelle ore centrali della notte raggiungerà il culmine della luminosità a sud, mentre in quelle che precedono l'alba risulterà ancora visibile ad ovest

TAG: Altro