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4 Settembre 2010 ARCHEOLOGIA
ilfattostorico.com
La struttura vicino alla Piramide Romboidale potrebbe essere un porto
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A nord-est della cosiddetta Piramide Romboidale, nella necropoli reale di Dahshur, in Egitto, gli archeologi hanno scoperto una grande struttura che potrebbe essere ciò che rimane di un antico porto. Si collega a uno dei templi della piramide per mezzo di una strada rialzata lunga 140 metri.Le scoperte sono state fatte da un team del dipartimento del Cairo del German Archaeological Institute e della Libera Università di Berlino. La maggior parte della struttura non è ancora stata scavata e solo una parte della strada rialzata è stata dissotterrata.

La struttura è a forma di U e misura 90 metri x 145. Venne costruita con mattoni di fango e non ha muri sul lato est (cioè da quel lato era 'aperta'). "Forse questa struttura può essere interpretata come un porto o qualcosa di simile", dice la Dott.ssa Nicole Alexanian, direttrice di un progetto a Dashur per conto del GAI. "È possibile che le navi entrassero in quest'area tramite un canale".

Dei porti sono noti da piramidi egiziane più tarde e possono aver servito come punto di ricevimento per il corpo del faraone. È improbabile, tuttavia, che la struttura recententemente scoperta venne utilizzata per la sepoltura del creatore della Piramide Romboidale, il faraone Snefru. È opinione diffusa tra gli egittologi che la sua ultima dimora fu la Piramide Rossa, due chilometri a nord.La strada rialzata corre ad est del tempio e ha un tetto a volta. Questo peraltro sembra essere il primo esempio conosciuto in cui è stata utilizzata una strada rialzata coperta con un tetto in un complesso di piramidi egiziane.

"Costruirono muri dall'altezza davvero stupefacente, quasi tre metri", ha detto la dott.ssa Alexanian. "Era come un tunnel e sorprendentemente è anche molto ripido".

Il passaggio interno era largo oltre 2.5 metri. Le sue pareti vennero rivestite con un intonaco a base di gesso bianco e giallo non decorato che sembra essere stato curato per lungo tempo: "Potrebbero essere distinte quattro fasi di intonacamento che attestano [i diversi rinnovi], " dice un recente resoconto della squadra. "Dallo stato di alterazione dei differenti strati di gesso si può dedurre che la strada rialzata venne utilizzata per un periodo di tempo considerevole, almeno 40 anni."La Piramide Romboidale ha una pendenza strana, come se fosse stata cambiata durante la costruzione. Per alcuni studiosi, questo fu un errore dei lavoratori che stavano provando nuove tecniche costruttive. La ricerca effettuata dal team tedesco suggerisce invece che la geologia dell'altopiano svolse un ruolo nella strana forma della piramide.

"Il terreno doveva essere stabile e questo era un problema con la Piramide Romboidale", dice Alexanian. "Il terreno su cui è stata costruita non era fatto di sola pietra, c'era anche taffla, qualcosa di simile a delle strutture fangose nel terreno. Perciò ebbero problemi a terra e quindi modificarono l'angolo della piramide".

Vi sono anche prove che i costruttori delle piramidi modificarono la piana per renderla più piatta. Il team scrive che la topografia dell'altopiano può essere difficilmente spiegata tenendo conto soltanto dei processi di erosione naturali.Snefru fu il primo sovrano della IV dinastia e costruì due piramidi a Dahshur (la Romboidale e la Rossa), una a Meidum (sebbene alcuni pensino che l'abbia cominciata il suo predecessore, Huni) e una meno nota a Seila. Snefru fu il primo faraone a costruire "vere" piramidi - quelle con pareti lisce - piuttosto che piramidi a gradoni. Dopo la sua morte, suo figlio Cheope ereditò il regno e cominciò la costruzione della Grande Piramide di Giza.

Fonte: Heritage-Key.