La Fondazione Centro italiano di studi sull´alto medioevo (CISAM), nell´ambito delle proprie finalità statutarie, si è fatta promotrice e organizza, in collaborazione con il Comune di Spoleto, l´Università degli Studi di Perugia, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell´Umbria e Soprintendenze per i Beni Architettonici, il Paesaggio, il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico dell´Umbria e per i Beni Archeologici dell´Umbria, una serie di campagne di scavi archeologici che interessano l´area sommitale del colle di Sant´Elia su cui sorge la Rocca Albornoziana.

Il progetto, coordinato dalla prof.ssa Letizia Ermini Pani, referente scientifica della Fondazione CISAM per l´archeologia medievale, ha lo scopo principale di chiarire la successione e l´evoluzione della frequentazione del colle tra l´età romana e quella medievale, con particolare attenzione all´area in cui negli anni ´80 del secolo scorso sono stati riportati alla luce i resti di un antico edificio di culto, probabilmente la chiesa di Sant´Elia.

Le campagne di scavo, dirette dalla prof.ssa Donatella Scortecci dell´Università degli Studi di Perugia, saranno possibili grazie anche al contributo del Comune di Spoleto, dell´Università degli Studi di Perugia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e della Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini onlus di Spoleto.