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21 Febbraio 2005 ARCHEOLOGIA
La redazione di La Porta del Tempo
Un seggio reale
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Quando una pietra incisa fu dissotterrata circa un secolo fa nel corso di lavori di costruzione, non creò grande sensazione. Ma ora un´archeologa ha determinato che si tratterebbe in realtà di parte del più antico trono mai trovato in Germania, su cui sedette probabilmente anche l´Imperatore Carlo Magno.

La città occidentale di Aachen è nota al mondo proprio per via di Carlo Magno. Era la residenza favorita dall´imperatore e serviva come sito per le incoronazioni principali degli imperatori del Sacro Romano Impero e dei Re tedeschi dal Medio Evo fino alla Riforma.

Ma Aachen ha acquistato nuovo rilievo, da quando un´archeologa del Museo Romano-Germanico di Mainz ha scoperto parte di un bracciolo che potrebbe aver sostenuto il reale braccio sinistro di Carlo Magno, quando visitò la città di Mainz.

Il reperto è tornato alla luce in realtà nel 1911, quando fu trovato nel corso dei lavori di un negozio di abbigliamento. E´ passato di mano a vari ufficiali del museo, che, apparentemente, non ne trassero grande impressione. Fu catalogato, brevemente descritto e frettolosamente collocato in una delle sale di conservazione del museo, a raccogliere polvere.

Decenni più tardi, il pezzo è stato rispolverato da un´archeologa del museo, Mechtild Schulze, che cercava reperti di pietra risalenti al periodo carolingio. Dopo avere individuato le iscrizioni sul pezzo, ha compreso di avere tra le mani molto più di un segnaposto.

Ulteriori ricerche e comparazioni ad altri reperti reali, hanno mostrato che l´oggetto fu parte di un trono nell´anno 790 al più tardi; precedente quindi al trono di marmo di Aaachen, che si data all´800, e che era creduto finora il più antico reperto relativo al periodo.