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2 Settembre 2003 ARCHEOLOGIA
Il Messaggero
Museo di Bagdad, concluso l'inventario
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ROMA Arrivano i primi risultati del lavoro dei carabinieri del Comando tutela patrimonio culturale di stanza in Iraq. Ieri il Generale Ugo Zottin, che dirige il Comando, ha fatto sapere che è stato portato a termine il bilancio dei beni trafugati dal Museo di Bagdad nei giorni seguenti la caduta del regime di Saddam Hussein. Sono una quarantina i "pezzi di un certo valore, tra qui un vaso molto particolare che risale al 2.500 a.C. e qualche migliaio di reperti di minor valore trafugati dai magazzini", ha detto Zottin. Gli stessi carabinieri di stanza a Nassirya hanno arrestato nei giorni scorsi dodici persone con l'accusa di detenere reperti archeologici rubati e destinati al mercato nero. Altri 17 iracheni, sorpresi a scavare abusivamente in siti archeologici, sono stati identificati e denunciati. Nelle operazioni è stato recuperato il materiale che verrà riconsegnato alle autorità irachene quando sarà ultimata la catalogazione.