sei in Home > Archeologia > News > Dettaglio News
18 Giugno 2010 ARCHEOLOGIA
Ansa
Rinvenuto mercantile veneziano per 500 anni nei fondali dell'Adriatico
tempo di lettura previsto 1 min. circa

VENEZIA - Il relitto di un mercantile veneziano naufragato nel Cinquecento con a bordo otto pezzi di artiglieria e un carico di ceramiche turche di Iznik è stato trovato a 42 metri di profondità, nei pressi dell´isola di Mljet (Meleda), in Croazia. Il reperto è ora oggetto di una campagna di scavi archeologici sottomarini diretta dal Dipartimento di Archeologia subacquea dell´Istituto di Restauro Croato di Zagabria in stretta collaborazione con un´equipe del Dipartimento di Scienze dell´Antichità e del Vicino Oriente dell´Università Ca' Foscari di Venezia.

La missione croata è diretta da Igor Miholjek, direttore dell´istituto, quella veneziana da Carlo Beltrame, docente di Archeologia marittima a Ca' Foscari. Il rinvenimento della campana di bordo in bronzo ha permesso di datare la nave veneziana ad un periodo immediatamente successivo al 1567. Il relitto è considerato dagli archeologi di estremo interesse sia per il fatto che non è mai stato oggetto di saccheggi da parte di clandestini. Allo studio, tra l´altro, alcuni vetri trovati a bordo dell´imbarcazione.