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21 Aprile 2010 ARCHEOLOGIA
aezio ilfattostorico.com
La piramide di Userkare
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Userkare fu il secondo faraone della 6′ dinastia e governò brevemente dopo l´assassinio del faraone Teti (Sehoteptawy) da parte di un sacerdote. Venne registrato sulla lista reale di Abydos, ma la sua tomba non è mai stata trovata.

Si conosce ben poco di questo faraone. Quando Pepi I (Merytawy) prese il potere pochi anni dopo, Userkare sparì dalla storia. Trovare la sua tomba potrebbe perciò gettare luce su quegli anni oscuri.

L´egittologo Vasko (o Vassil) Dobrev pensa che sia sepolto all´estremità meridionale della necropoli di Saqqara, dove si possono trovare altri faraoni della 6′ dinastia.

Dobrev sta attualmente scavando per l´IFAO (Institut Français d´Archéologie Orientale) la piana a Tabbet al-Guesh: misura 15 ettari (0, 15 km²) – abbastanza per contenere una piramide 80 x 80 metri, o un tempio 60 x 80.

Un faraone non è mai sepolto da solo, e se Dobrev ha ragione, ci dovrebbe essere una necropoli vicino alla tomba di Userkare. E su questa piana, gli scavi hanno già portato alla luce 15 tombe di sacerdoti della 6′ dinastia.

A supporto della sua teoria, Dobrev fa notare che nella tomba di un certo Haunufer è scritto sui muri: "Beneamato dal re". Il testo – un ´appello ai vivi´ rivolto a coloro che portavano le offerte – non specifica però a quale re si riferisca. Forse, non era necessario farlo se il re (Userkare?) era sepolto vicino.

Il professore di archeoastronomia del Politecnico di Milano, Giulio Magli, ha però identificato un secondo sito dove potrebbe essere seppellito Userkare.

Nella sua teoria (in pubblicazione sul Mediterranean Archaeology and Archaeometry), le piramidi di Saqqara sarebbero allineate le une alle altre. Riguardo a Userkare, la sua piramide – o un complesso di due tombe simile a quelli della 5′ dinastia – sarebbe allineata con la piramide a gradoni di Djoser.

Collegando i complessi funerari innalzati dai faraoni della 6′ dinastia, tra il 2322 e il 2151 a.C., queste linee avrebbero determinato lo spazio sacro dell´area di Saqqara.

"Parliamo di allineamenti diagonali e meridiani, con piramidi innalzate alle loro intersezioni. L´unico pezzo mancante in questa specie di griglia è la piramide di Userkare", dice Magli.

"Gli assi diagonali – generalmente orientati da nord-est a sud-ovest – hanno regolato Giza, Abusir e la parte centrale di Saqqara. Ma con alcuni re della 6′ dinastia c´è uno schema diverso: i loro monumenti funebri nella parte meridionale di Saqqara sembrano esser stati pianificati secondo il meridiano, l´asse nord-sud".

Secondo questo schema, la piramide di Pepi I era allineata con quella di Userkaf (Irmaat); quella di Merenre (Ankhkhau) con quella di Unas. Allineate sarebbero pure quelle di Pepi II (Netjerkhau) e di Sekhemkhet.

"È difficile pensare che questa struttura rigorosamente [orientata col] meridiano sia solo una coincidenza. Comunque qualcosa non combacia in questo modello: non c´è alcuna piramide allineata con la piramide a gradoni di Djoser, di gran lunga la più importante e la più riverita piramide a Saqqara", sostiene Magli.

La tomba di Userkare si troverebbe dunque più o meno in mezzo alle piramidi di Pepi I e Merenre, allineata con la piramide di Djoser.

Dobrev riconosce la validità della teoria di Magli, se si guarda l´area su una mappa satellitare. Sul campo, la connessione è più difficile da vedere.