I coccodrilli hanno un antenato africano lungo quanto un autobus di Londra, capace di raggiungere il peso di circa 10 tonnellate e di nutrirsi di piccoli dinosauri.

Lo spaventoso mostro dei fiumi di 40 piedi di lunghezza era capace di predare altri animali sulla terra ferma.

E´ probabile che questo enorme coccodrillo, chiamato Sarcosuchus, uccise e mangiò un piccolo dinosauro che gli si era avvicinato troppo.

Gli scienziati hanno posto insieme una vivida raffigurazione di come questo "Supercoccodrillo" dovesse sembrare, basandosi su teschi fossili ed ossa datati a circa 110 milioni di anni fa.

Essi sono stati trovati nel sito di un antico letto di fiume nel Sahara, regione che, ricordiamo, nel corso del Cretaceo, era coperta di foreste.

Alcuni specimen del Sarcosuchus furono scoperti per la prima volta dei geologi francesi nel Deserto di Tenere in Nigeria nel 1964.

Ma solo ora gli scienziati guidati dal Dr. Paul Sereno dell´Università di Chicago, hanno potuto raccogliere un numero di fossili sufficiente per ritrarre la bestia con accuratezza. Hanno descritto le loro scoperte sulla rivista "Science".

Il Dottor Sereno ha riferito: Questo nuovo materiale ci permette di avere una nuova visione dei coccodrilli giganti – ci sono state rampanti speculazioni riguardo al modo in cui essi sembrassero e come si collocassero nell´albero della famiglia dei coccodrilli, ma nessuno aveva mai avuto una porzione sufficiente del teschio e dello scheletro per riuscire a rappresentare alcuno dei coccodrilli giganti fino ad oggi.

Gli scienziati ritengono che la chiave per la scoperta della taglia del Supercoccodrillo, sua la sua lunga età di sviluppo. Le placche ossee del suo corpo formavano anelli, nel processo di crescita, dai quali gli esperti sono stati in grado di calcolare che il Sarcosuchus impiegò dai 50 a 60 anni per raggiungere la sua taglia piena.