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11 Luglio 2001 PALEONTOLOGIA
Ananova
Gli scienziati svelano "l´antenato più antico dell´uomo"
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Un nuovo contendente per il titolo di "più antico antenato dell´Uomo" è stato oggi presentato dagli scienziati.

La creatura simile alla scimmia, che camminava in piedi circa sei milioni di anni fa, si trova nel punto dell´albero dell´evoluzione dove umani e scimmie si divisero.

Ma la questione che rimane da acclarare è se fosse un parente lontano dell´uomo o dello scimpanzé.

Frammenti fossili di denti, mandibole e ossa del bacino appartenenti alla creatura, chiamata Ardipithecus ramidus kadabba, sono stati scoperti nella Media Awash in Etiopia, e datati tra 5.2 e 5.8 milioni di anni.

Yahannes Haile-Selassie, dell´Università di Berkley, California, ha riferito oggi del ritrovamento sulla rivista Nature, ed è convinto che l´Ardipithecus fosse un antico ominide.

Ma gli oppositori francese obbiettano che la creatura avesse probabilmente più in comune con lo scimpanzé che con gli umani.

I ricercatori francesi, guidati da Martin Pickford del College di Francia, e Brigitte Senut, del Museo Francese di Storia Naturale, hanno recentemente riferito un'altra scoperta di ossa, risalenti a sei milioni di anni fa, in Kenya, e sostengono che la loro creatura, chiamata Orrorin tugenensis, sia il più primitivo antenato umano finora scoperto.

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