Poco tempo fa è stata decifrata un´iscrizione datata al 1000 a.C. e scoperta 18 mesi fa in Israele, a Khirbet Qeiyafa (vedi qui).
Sarebbero le prime scritte in lingua ebraica finora conosciute nonchè una prova dell´esistenza del regno di Israele.
Il professore Gershon Galil (il decifratore) ha usato questo ostrakon per sostenere che l´ebraico si affermò molto prima di quanto non si pensi "ufficialmente".
Mentre il calendario di Gezer, datato all´incirca allo stesso periodo, è un semplice testo che spiega quando seminare e quando raccogliere e potrebbe esser servito come testo scolastico, l´iscrizione di Qeiyafa rifletterebbe alcuni insegnamenti poi trovati nella Bibbia – come prendersi cura di schiavi, vedove, orfani, neonati, stranieri e i poveri.
Il dott. Robert Cargill pone ora alcune domande e commenti molto utili:
1. Qual era il contesto in cui è stato trovato il frammento?
Questo è decisivo per escludere un´eventuale falsificazione (qui c´è una timeline della scoperta).
2. La traduzione è accurata?
Gli studiosi dibatteranno sicuramente su ogni lettera della trascrizione e sulla traduzione.
3. Questo prova l´esistenza di re Davide?
La risposta è no (sebbene non provi nemmeno qualcosa contro la sua esistenza). Ciò che mostra è che la scrittura ebraica (sempre che sia questa e non un dialetto cananeo) era praticata nel X secolo a.C.
Vorrebbe dire che c´erano scribi ebraici in una piccola città come Qeiyafa; che poi da ciò si deduca che ci fosse una presenza israelita ancora maggiore a Gerusalemme è da vedere.
Quello che ci potrebbe dire è che l´alfabetizzazione era più comune e diffusa prima di quanto si credesse.
4. Vuol dire che la Bibbia venne scritta prima di quando pensiamo?
No. Visto che l´iscrizione fa solo riferimenti a temi che verranno ripresi dai libri biblici, e non li citano specificatamente, non possiamo dire che la Bibbia venne composta prima delle datazioni classiche (dal VII al I secolo a.C.).
Possiamo però dire che temi come la giustizia sociale e l´attenzione verso i poveri e i marginalizzati erano già nella coscienza delle persone che si sarebbero successivamente identificate come ebrei.
5. Questo prova che la storia di Davide e Golia è vera?
No. Quella storia sarebbe avvenuta dove è stato trovato questo ostrakon, nella valle di Elah, ma non c´è nessun altro legame tra le due questioni.
Ciò però non ferma alcuni giornalisti dal menzionare Davide e Golia.
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