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3 Novembre 2009 ARCHEOLOGIA
Franco Leggeri Abitare A Roma
Conclusa mostra dei tesori d'arte recuperati a Castel Sant´Angelo
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Si è conclusa il 26 luglio 2009 la mostra dei tesori dell´arte recuperata. In mostra opere recuperate dall´Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza e restituite alla collettività. La mostra è stata organizzata dal centro Europeo per il Turismo. Nella cerimonia inaugurale il Sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali on. Francesco Giro aveva dichiarato:" Con questa mostra dimostriamo che esiste un vasto patrimonio storico-artistico sommerso che può e deve riemergere. Basti pensare che nella Regione Lazio secondo l´Istat sono visibili quasi 4 Milioni di reperti e opere artistiche a fronte però di 7 milioni di pezzi censiti e catalogati sono conservati nei depositi. E´ vasto il materiale che i funzionari delle nostre soprintendenze e gli studiosi del mondo accademico possono senz´altro studiare sotto il profilo culturale, ma che comunque resta invisibile ai cittadini. La proposta che personalmente sostengo è quella di far circolare le opere d´arte cercando d´individuare in Italia nuove superfici espositive nei musei, ma non solo, coinvolgendo anche centri e istituti culturali nazionali interessati a raccogliere le opere garantendone condizioni di sicurezza e tutela. Un altro obiettivo praticabile è quello di mostrare le opere all´estero utilizzando come luoghi espositivi le Ambasciate italiane all´estero, gli Istituti di Cultura e i musei internazionali".

Tra le più belle opere recuperate esposte vi era la stupenda coppa, a figure rosse, rinvenuta negli anni ´80 nella necropoli di Poggio Sommavilla (Rieti). La coppa fu rubata nel 1994 e immessa nel mercato clandestino sino ad arrivare, nel 1995, a Londra dove la casa d´aste Sotheby´s, con tanto di fotografia sulla copertina del catalogo la mise in vendita. L´opera finì in Germania, ma nel 2000 i Carabinieri la riportarono a Roma.

Sono state esposte opere delicatissime, tessuti, pergamene, manoscritti, stampe, ecc. Tra i manoscritti, vedi foto, vi era un carteggio tra Mazzini e vari componenti della Repubblica Romana. Altra opera importante esposta un "altarolo" a due valve risalente al 1300 opera di Niccolò di Buonaccorso con lo sposalizio mistico di Santa Caterina e la Crocifissione. Rubato e recuperato dai Carabinieri nel 1989. Quest´opera era conservata al Castello de L´Aquila, quindi, salvato due volte.