I lavori di drenaggio per la costruzione della seconda pista sono stati rinviati.

I più antichi resti fenici mai trovati a Málaga sono apparsi presso l'aeroporto, in un terreno adiacente, nel quadro della costruzione della seconda pista.

Un lavoro archeologico è attualmente in corso presso il sito, coordinato dal Dipartimento Cultura della Junta de Andalucía, e gli spagnoli Airports Authority, AENA, hanno assunto l'obbligo di prendersi cura e proteggere il patrimonio storico del sito.

Il ritrovamento è avvenuto in una zona conosciuta come 'La Rebanadilla', e riguarda un terreno 3, 4 ettari a destra del fiume Guadalhorce, ed era stato sepolto sotto tonnellate di terra. Sembra che il sito sia stato occupato tra l'VIII e il VII secolo a.C., prima dei reperti ritrovati 40 anni fa nella vicina El Cerro del Villar.

Gli scavi continuano e AENA ha ora spostato i lavori di drenaggio per la nuova pista ad oltre 700 metri di distanza.