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30 Luglio 2009 ARCHEOLOGIA
adnkronos
ARCHEOLOGIA: ASS. ARCHEOLOGI, TOMBE FENICIE A VILLA CERTOSA NUOVO FRONTE DI RICERCA
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Roma - "Se confermato, il ritrovamento di 30 tombe fenicie nella proprieta' sarda del Presidente Berlusconi, finora ignoto alla comunita' scientifica, rappresenta un dato importantissimo per lo studio dell'espansione fenicia nell'isola, ed in particolare per la ricostruzione delle antiche dinamiche insediative nel territorio di Olbia". Lo afferma, in una nolta, L'Associazione Nazionale Archeologi, auspicando che "quanto prima vengano resi noti i risultati delle indagini e l'entita' dei ritrovamenti effettuati, nella certezza che siano state rispettate tutte le procedure previste dal capo VI del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio".

"Da anni -dichiara il Presidente dell'Associazione Nazionale Archeologi-Sardegna, Giuseppina Manca di Mores- gli studiosi dibattono se la fondazione dell'antica citta' di Olbia debba attribuirsi a gruppi di provenienza greca o fenicia. L'ipotesi di una fondazione greco-orientale per Olbia e di una identificazione con il toponimo Olbi'os sembrava ormai supportata dai materiali di provenienza greco-orientale scoperti qualche anno fa all'interno della citta'. Se confermato, il ritrovamento di nuovi materiali fenici all'interno di Villa Certosa rappresenterebbe un nuovo tassello per la storia fenicio-punica dell'isola e aprirebbe nuovi scenari sul fronte della ricerca".