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27 Febbraio 2009 ARCHEOLOGIA
Paul Kelbie The Observer
Ritrovato il palazzo del re Roberto the Bruce
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Gli storici e gli archeologi pensano d'aver ritrovato i resti del palazzo del re scozzese Roberto the Bruce, scomparsi da oltre 700 anni.

La scoperta è acclamata come la più importante degli ultimi decenni: si tratta della localizzazione d'un monumento tra i più importanti della storia scozzese, alla pari col Castello d'Edimburgo e col Palazzo Holyrood.

Tra le Pillanflatt in Renton, in un'area del West Dunbartonshire, sono stati ritrovati diversi resti di costruzioni e di fondamenta che corrispondono alle antiche descrizioni della reggia. Campioni di murature, stucchi, malte e intonaci sono stati inviati allo Scottish Lime Centre, che li ha analizzati e ha confermato l'epoca, il sec. XIV, e l'alta qualità, simile a quella di elementi costruttivi di una cattedrale o d'una cappella nobiliare. "Gli annali del 1362 dicono che Roberto the Bruce risiedeva tra il Parco Reale di Cardross e le terre di Pillanflatt, al confine con le terre di Dalquhurn, " dice lo storico Stuart Smith, che ha studiato la famiglia Bruce per 35 anni.

I resti sono stati scoperti grazie agli scavi di un'impresa che stava per costruire un complesso di 300 case. Si diceva che gli edifici di Pillanflatt, un termine che significa "il padiglione del grande eroe" si estendessero da Dalquhurn sino a Dalreoch, e includessero la residenza reale, con un'ampia sala di 30 metri, gli appartamenti della regina ed una cappella.

"Sappiamo che il re viveva a Pillanflatt, " dice Duncan Thomson, presidente dello Strathleven Artizans, un gruppo di promozione della storia locale, appassionato di Roberto the Bruce. "Ancora prima di trovare le fondazioni, già supponevamo dove fosse la residenza regale."

Roberto the Bruce visse in Renton dal 1326 sino al 1329, anno della sua morte. Fu sepolto in Levengrove Park in Dumbarton.

Si aspettano i risultati di analisi più dettagliate, per chiedere alla Historic Scotland di vincolare l'area per il suo interesse storico. Thomson afferma: "Il re era una figura così importante che il sito deve essere riconosciuto come un luogo importante della nostra storia, alla pari di Stirling Castle o del campo di Bannockburn."