Con Google a caccia dei misteri dei fondali. Dopo 'Google Earth', il software che attraverso fotografie satellitari offre la mappatura della Terra, adesso dal laboratorio della Silicon Valley arriva Google Ocean.

Il software, una nuova versione di Google Earth 5.0 - presentato oggi - permetterà di conoscere dati e topografia del mondo sottomarino, ma anche di studiare gli effetti del riscaldamento climatico sull'ecosistema, offrendo inoltre la possibilità di creare dei propri tour tridimensionali e perché no di indicare i posti migliori dove fare surf.

Da stasera con pochi click, sarà possibile scaricare gratuitamente il nuovo software 'Ocean in Google Earth', che permette ai viaggiatori virtuali di puntare lo 'zoom' tra le onde dell'oceano, tuffarsi fino a raggiungere fondali tridimensionali, e avvicinarsi ai vulcani sottomarini o alla maestosa Mid-ocean Ridge, la montagna sottomarina più estesa del mondo con i suoi 50 mila chilometri di lunghezza.

Lo strumento apre anche nuove, inesplorate possibilità per l'archeologia subacquea. Relitti e galeoni non avranno più segreti? Per vedere il mondo della Sirenetta, forse ci vorranno altri 100 anni, ma di sicuro immagini ad alta definizione mapperanno gli oceani.

A portata di click ci saranno la barriera corallina australiana e gli scogli delle Sirenuse di Positano, il fondo del Mar Morto o la spiaggia di Copacabana.

Il mondo sottomarino 3D, è stato creato in due anni con l'aiuto di una equipe di più di 25 scienziati, su suggerimento di Sylvia Earle, celebre studiosa americana di oceanografia.

E se non è abbastanza, ecco la funzione più intrigante del nuovo Earth: la macchina del tempo. Questa opzione permette di muovervi in un lasso di tempo, fino agli anni Quaranta, per vedere com'è cambiata la Terra nel tempo.

E ancora Marte in 3D e 'Gps tracking', per tracciare rotte personali. Navigando nel tempo e stavolta davvero sotto le acque.