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12 Gennaio 2009 ARCHEOLOGIA
adnkronos
GB: SCOPERTO L'ULTIMO PORTO DELLA 'BEAGLE' DI CHARLES DARWIN
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Londra - Sono le paludi dell'Essex l'ultimo porto del 'Beagle', il vascello usato per cinque anni dal naturalista britannico Charles Darwin (1809-1882) per le sue osservazioni di botanica, zoologia, paleontologia e geologia nell'America meridionale e nelle isole Galapagos. Ne e' convinto l'archeologo Robert Prescott dell'universita' di St Andrews: se le analisi scientifiche sul fasciame individuato sotto il fango nei pressi del villaggio di Paglesham gli daranno ragione, potra' ben dire di aver risolto un mistero durato decenni. Mistero legato alla fine di una imbarcazione che ha fatto la storia, poiche' proprio a bordo della 'Beagle' il padre dell'evoluzione della specie ha elaborato la sua teoria. Rientrata in porto dal suo terzo e ultimo viaggio nel 1843, la 'Beagle' probabilmente venne utilizzata per breve tempo dalla guardia costiera britannica prima di andare in disarmo. Secondo Prescott, la parte inferiore dello scafo venne abbandonata dalla coppia di incaricati dello smantellamento del vascello, a causa della difficolta' dell'opera. Con l'uso del sonar e di altre attrezzature sofisticate, la squadra di ricercatori guidata dall'archeologo ha ritrovato la struttura di legno nel fango e recuperato porzioni di legno, alla ricerca di molecole di alghe. Se dalle analisi risultera' che queste alghe (diatomee) sono del tipo che prolifera nelle acque del Pacifico o che bagnano l'Australia, allora vorra' dire che il relitto quasi certamente appartiene alla 'Beagle'. Test preliminari hanno indentificato alcune diatomee ed ora i ricercatori sono in attesa dei risultati definitivi, prima di dare il via libera allo scavo nel sito. Dal canto suo Prescott, intervistato dalla Bbc, si e' detto certo che "la meta' inferiore dello scafo e' stata probabilmente abbandonata e lentamente e' affondata nel fango".