sei in Home > Archeologia > News > Dettaglio News
27 Maggio 2002 ARCHEOLOGIA
Il Nuovo
Gli etruschi, maestri di odontoiatria
tempo di lettura previsto 1 min. circa

ERICE - Gli Etruschi erano degli ottimi dentisti: nel settimo secolo a.C. avevano già inventato ponti odontoiatrici in oro che usavano per ornare la bocca delle donne. E' quanto si evince da uno studio presentato in occasione dell'inaugurazione della Scuola Internazionale di Archeologia Molecolare del Centro "Ettore Majorana" di Erice, diretta dal professor Hubert Curien, presidente dell'Accademia francese delle Scienze.

"Non è escluso - ha commentato Marshall Becker, professore di antropologia alla West Chester University (USA) e coordinatore della ricerca - che i ponti odontoiatrici servissero anche per curare la piorrea", una malattia della bocca che provoca la caduta dei denti. L'obiettivo delle ricerche è proprio quello di verificare se già nel settimo secolo a.C. gli Etruschi avessero compreso come curare una patologia (la piorrea) a tutt'oggi rovinosa. "Purtroppo abbiamo soltanto 21 esemplari di ponti in oro e non disponiamo dei corrispettivi teschi e, pertanto, non sarà facile poter stabilire per quale ragione (ornamentale o curativa) venivano impiantati questi ponti in oro".

L'individuazione del metallo nobile è stata realizzata adoperando in laboratorio tecniche di archeologia molecolare, una sfera multidisciplinare che impiega innovative tecnologie scientifiche. "Sicuramente questa ricerca - conclude Becker - aggiunge un altro capitolo alla storia dell'odontoiatria".