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11 Marzo 2005 ARCHEOLOGIA
Daily Jang
NUOVO SITO E SCULTURE A GANDHARA
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TAKHT BHAI : Nuove rovine e molte sculture sono state trovate nel corso di un recente scavo al sito religioso e storico di Gandhara.

La recente scoperta comprende resti di case residenziali per monaci. L´intero insediamento è comprensivo di dieci case dotate di una struttura speciale. Si tratta di due edifici a più piani, ognuno avente un cortile e due stanze, su piani distinti. Tutte le case sono collegate l´una all´altra mediante scale, ed ognuna è dotata di una scala diretta al piano superiore sul retro dell´edificio. All´esterno di ogni casa è eretto uno stupa.

La porzione esistente delle rovine era considerata una sezione religiosa, mentre, prima dello scavo, si pensava che il sito recentemente scoperto fosse secolare. Ad ogni modo, la scoperta delle nuove case ha rivelato che non si trattava di un segmento secolare, ma di case dei monaci, ha dichiarato Abdul Azim, direttore assistente del dipartimento di Archeologia e Musei e del sito.

Molte sculture e resti sono stati trovati nel corso degli scavi recenti. Questi monumenti, la maggior parte dei quali in condizioni frammentarie, sono stati conservati in una sala segreta e ben protetta al sito. Gli ufficiali del dipartimento di archeologia sono dell´avviso che questi oggetti dovrebbero essere esposti in un museo da costruirsi al sito.

Gli articoli trovati di recente comprendono statue del Buddha, sculture di elefanti, leoni ed altri animali, contenitori per l´acqua, strumenti usati per il sollevamento di pesi, lampade e pezzi decorativi.

In un caso, le sculture sono state trovate fissate sulle pareti e agli stupa.

Azim ha dichiarato che il dipartimento sta pensando di preservare le sculture nell´esatta condizione in cui si trovano. Ha dichiarato inoltre che questi edifici hanno una struttura unica, per cui il sito ha trovato posto nella lista del Patrimonio dell´Umanità dell´UNESCO. La maggior parte della struttura è sepolta sotto i suoi stessi detriti. Nello scavo, il team ha solo ripulito i detriti per scoprire la struttura che vi era sotto.

Gli scavi al sito, iniziati nel 2003, sono parte di un master plan per la preservazione dei siti di Gandhara da Texila a Swat. Si tratta di un progetto di cinque anni finanziato dal dipartimento di Archeologia del Governo del Pakistan.