Tre abitanti di un villaggio della Cina intendono essere riconosciuti come gli scopritori dei famosi guerrieri di terracotta, una delle più grandi scoperte archeologiche del ventesimo secolo.

Yang Xinman, Yang Peiman and Yang Peiyan hanno chiesto al museo dove sono custodite le statue di argilla di 2, 200 anni di età, di registrare i loro nomi nella letteratura dell´istituto. Secondo il portale web cinese, Sina.com, i tre agricoltori vorrebbero ottenere questo riconoscimento prima di morire, insieme ad un certificato che attesti la loro scoperta.

Hanno dichiarato di essere disposti ad adire le vie legali, se ciò si renderà necessario.

Le riproduzioni di guerrieri e cavalli in assetto da battaglia furono scoperti nel 1974 da alcuni abitanti del villaggio, che scavavano un pozzo. Qin, che creò il primo impero cinese unificato attorno al 220 a.C., è considerato uno dei più inflessibili regnanti del paese. L´esercito di terracotta fu seppellito attorno alla sua tomba, probabilmente nella speranza di garantirgli una protezione nella vita dopo la morte. La sua dinastia però crollò poco dopo.