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17 Settembre 2001 ARCHEOLOGIA
nature.com
Una breve storia della Cina
tempo di lettura previsto 3 min. circa

Un quinto della popolazione umana si trova in Cina. Forse sorprendentemente, la diversità genetica di questo vasto paese è stata studiata piuttosto scarsamente, finora. Ma la situazione potrebbe cambiare grazie allo sforzo collettivo di diversi istituti che ora partecipano al Progetto Cinese per la Diversità del Genoma Umano (CHGDP).

I ricercatori stanno studiando la diversità genetica della Cina con dettaglio senza precedenti. Anche se il lavoro è ancora ad una fase preliminare, potrebbe gettare luce non solo sulla storia della Cina, ma sull´intera umanità.

Più del 93% della popolazione Cinese appartiene agli Han, una divisione etnica associata con la Cina del nord che deve il suo nome alla dinastia Han che regnò in Cina dal 206 a.C. al 220 d.C. Il rimanente 6.7% della popolazione (circa 100 milioni di persone) appartiene a 55 nazionalità minoritarie ufficialmente riconosciute, metà delle quali si trovano in solo una delle 28 province cinesi, lo Yunnan, nell´estremo sud.

In generale, la Cina è divisa culturalmente in regioni distinte, settentrionali e meridionali, con la linea divisoria che ricade, approssimativamente, tra le valli dei due grandi fiumi della Cina, il Huang Ho e lo Yangtze. Queste differenze culturali sono profonde. La regione settentrionale è etnicamente e linguisticamente più omogenea che le diverse meridionali – differenze che possono essere radicate nella più varia ecologia e geografia del sud della Cina.

Ma da dove provengono queste differenze? Le popolazioni del nord e del sud della Cina hanno storie lunghe e separate che si allungano oltre gli albori dell´agricoltura, circa 10000 anni fa? O in alternativa, il sud della Cina si origina nel nord o viceversa? O la storia è ancora molto più complessa, con differenti ondate migratorie verificatesi in diverse epoche?

I ricercatori hanno cercato le sezioni del genoma umano che all´interno di sequenze di DNA brevi e altamente ripetitive chiamate "microsatelliti". Le mutazioni accumulate col tempo, così come le differenze genetiche nei microsatelliti, sono una buona misura delle distanze nelle relazioni genetiche, particolarmente per gruppi etnici strettamente correlati. I microsatelliti supportano le conclusioni a cui si è giunti mediante altre linee di prova – ovvero che i cinesi settentrionali e meridionali abbiano distinte storie genetiche. In ogni modo, i risultati non portano ad una divisione così netta. In particolare, alcuni gruppi geneticamente e linguisticamente "settentrionali" tendono a raggrupparsi con quelli meridionali.

I ricercatori ritengono che la migliore spiegazione per lo scenario che vedono nei loro dati è che i Cinesi del Nord –e, con essi, tutti in Cinesi- abbiano un´origine meridionale. Ciò pare accordarsi bene con le altre linee di prova, e supporta la teoria della recente derivazione comune di tutti i moderni umani da una popolazione dell´Africa che lasciò il continente approssimativamente 100.000 anni fa.

Singolari teschi fossili di umani collegano l´homo erectus cinese con le moderne popolazioni cinesi, e ciò è stato considerato di supporto della teoria della "continuità multiregionale".

I ricercatori cinesi respingono quest´idea. Vedono i moderni umani entrare nell´est dell´Asia lungo il litorale del sud est asiatico, presumibilmente prendendo il posto delle popolazioni indigene derivanti dall´Homo erectus. Quest´idea si allinea meglio con i dati (sia genetici che archeologici) per la colonizzazione dell´Australia attorno a 60000-50000 anni or sono. Il gruppo del sud est asiatico che diede luogo ai moderni australiani seguì la rotta dell´Indocina ma si mosse anche verso nord, prima nel sud della Cina, quindi nel nord, suddividendosi poi nei gruppi di Asia centrale, Giappone, Siberia, e, in ultimo, Americhe, circa 13000 anni or sono.

Tutto questo accadde molto prima dell´invenzione dell´agricoltura, che si verificò circa 10000 anni or sono, indipendentemente,

in almeno tre regioni della Cina. L´omogeneità culturale del nord della Cina –insieme con le onde di migrazione da nord a sud- rappresenta eventi molto più recenti, determinati dallo scenario venutosi a creare in seguito all´occupazione della Cina da parte dei moderni umani.

TAG: DNA