Il resti di una città fenicia di era arcaica sono stato riportati alla luce a Mezquitilla, Vélez Málaga. Gli archeologi sostengono si tratti del più grande insediamento risalente a quel periodo in Andalusia ed anche uno dei più grandi del Mediterraneo.

Gli scavi hanno scoperto i resti di un gruppo di case, che occupano una superficie di 40 x 12 metri, anche se si crede che la città intera si estendesse per più di sei ettari. Gli utensili ed i piatti della cucina inoltre sono stati scoperti intatti.

Il luogo è quel che resta della città fenicia di Las Chorreras, fondata nell'ottavo secolo a.C. ed abbandonata cento anni più tardi.

Il sindaco di Vélez, Antonio Souvirón, ha annunciato che il municipio ha acconsentito a comprare la terra dal relativo proprietario in modo da creare una zona di protezione archeologica.

Ha chiesto al Dipartimento per la cultura del governo regionale di includere il luogo nella lista del patrimonio culturale.