ISTANBUL - Pezzi di mosaici di valore inestimabile, che hanno adornato la volta del Museo di Hagia Sophia per oltre 1, 500 anni, sono stati conservati senza alcuna protezione tra la Hagia Sophia e Hagia Irene. I pezzi sono crollati per causa dell´umidità e del formarsi della condensa e gli interventi di restauro non sono mai stati condotti adeguatamente.

E´ stata grande la sorpresa degli esperti, nel notare che pezzi di mosaici ritraenti la Vergine Maria, Gesù Cristo ed i santi cristiani siano stati raccolti in casse non protette. Gli storici dell´arte criticano le incaute pratiche di conservazione, e sostengono sia una grossa attestazione di negligenza ed insensibilità lasciarli dove si trovano.

Nel rendere noti al mondo i seri problemi nella preservazione di Hagia Sophia, il Professor Semavi Eyice ha dichiarato che lo scandalo è una vergogna nazionale per la Turchia. Il monumento è stato definito l´"Ottava meraviglia del Mondo", ma pezzi dei suoi mosaici sono stati trattati alla stregua di pietrisco, ed Eyice ha convocato le autorità per assumere gli opportuni provvedimenti. Il Professor Said Basaran, Direttore del Dipartimento per il Patrimonio Culturale e la Conservazione dell´Università di Istanbul, ha dichiarato che i pezzi abbandonati sono di valore incalcolabile, come quelli che decorano la volta, e che i mosaici dovrebbero essere trasferiti in un luogo sicuro.

Le decorazioni dei mosaici sulla volta di Hagia Sophia, costruita nel VI secolo d.C., valgono quanto l´architettura della costruzione. Vi sono circa 1, 000 metri quadrati di superficie all´interno di Hagia Sophia, entro i quali, solo 60 metri quadrati non sono coperti da mosaici. La dimensione dei mosaici usati ad Hagia Sophia varia da secolo a secolo. Mosaici del VI e del X secolo misurano 6x7mmm di spessore, mentre quelli aggiunti nel VII misurano circa 3 cm di spessore. Anche i diametri dei mosaici sui vetri delle finestre recano le stesse dimensioni. Pezzi staccatisi dai mosaici di 1, 000 o 1, 500 anni or sono, dalla volta di Hagia Sophia, descritta come un "capolavoro", aspettano ancora di essere restaurati, e sono stati conservati senza alcuna attenzione alla loro delicata condizione.