Dopo un´interruzione di quattro mesi, il team di esperti giapponesi che avevano in precedenza lavorato agli antichi siti nel nord della Provincia Iraniana di Gilan, insieme ad un gruppo di archeologi iraniani, è recentemente tornato in Iran per riprendere i suoi studi dal 29 dicembre.

"Si tratta del secondo stadio dell´ultima fase delle ricerche. Il team ha completato il suo primo stadio lo scorso agosto." Ha dichiarato Ali Jahani, membro iraniano del team archeologico, aggiungendo che le scoperte dell´ultima fase saranno riesaminate durante la nuova fase.

"La prima fase era stata dedicata a riesaminare le scoperte dell´anno precedente al cimitero dell´antico sito di Kaluraz, custodite ora al Museo Nazionale dell´Iran. Ora il team giapponese è tornato per iniziare la seconda fase insieme al team iraniano" ha dichiarato Jahani.

Il team congiunto pianifica di rivisitare le informazioni ottenute dalle ultime scoperte nella regione del Rostamabad, dove si trova appunto il cimitero di Kaluraz.

All´inizio di novembre, il team iraniano ha dissotterrato una serie di rovine di strutture architettoniche ritenute datarsi all´era dei Parti. Avevano in precedenza dissotterrato cocci grigi di 3, 000 anni or sono, nello strato più basso del sito, che si data indietro al primo millennio a.C. Gli archeologi ritengono che questi oggetti indicherebbero che Kaluraz fosse un´area residenziale durante l´Età del Ferro.

"Il successo più significativo dei giapponesi è la mappatura dei siti archeologici di Gilan, approntate nelle fasi precedenti degli scavi. La mappa esamina in modo dettagliato 90 siti che sono state scoperti nel corso degli anni" ha dichiarato Jahani.

Il team congiunto ha effettuato anche la prima scoperta di un sito dell´Età Neolitica a Gilan presso il Fiume di Sefidrud nel settembre del 2004. Gli archeologi hanno stimato che il sito neolitico risalirebbe a circa 7500 anni or sono.

La collaborazione giapponese, che si concluderà alla fine del nuovo stadio di scavi, si basa su un accordo siglato con gli ufficiali iraniani nel 2001-.