I fossili di Bolca - spiega Cavaliere del Museo civico di storia naturale di Verona costituiscono un patrimonio scientifico e culturale mondiale, tanto che Bolca è uno dei siti paleontologici riconosciuti dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità. Il Consiglio regionale, in collaborazione con la Soprintendenza archeologica per il Veneto, il Comune di Verona e il Parco regionale della Lessinia, intende valorizzare questo singolare giacimento culturale e scientifico che ci ha conservato in perfetto stato un gran numero di pesci e di organismi dell'era terziaria, quando al posto di gran parte del Veneto c'era un mare tropicale popolato delle più svariate specie di animali e di piante. Nelle teche esposte a palazzo Ferro-Fini sarà possibile ammirare alcuni tra i fiori all'occhiello della ricchissima collezione di fossili di Bolca, come il "pesce angelo" e il "pesce vela" che prendono il nome dalle loro particolari forme analoghe ad alcune specie tropicali tuttora esistenti.