sei in Home > Archeologia > News > Dettaglio News
22 Novembre 2003 ARCHEOLOGIA
news.com.au
Antichi Passaggi
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Le barche hanno ripreso a solcare un´antica rotta romana per la prima volta in 200 anni, offrendo ai turisti una visione unica della città dal fiume Tevere, che rivaleggia, in bellezza, qualsiasi altra attrazione sulla terraferma.

Le barche percorreranno una rotta in disuso lungo il fiume tinto di verde, dal centro della città fino alle rovine ricche di mosaici di Ostia Antica, un viaggio di due ore, lontano dallo sfrecciare degli scooter e dalle orde dei pellegrini diretti a San Pietro.

"E´ la più grande via d´accesso a Roma" ha dichiarato Anna Gallina Zevi, capo archeologa delle rovine del sesto secolo. La crociera inaugurale si è svolta la scorsa domenica.

"Vino, olive, marmo per san Pietro, ceramiche da tutto il Mediterraneo... gli obelischi saccheggiati dall´Africa, elefanti per i giochi al Colosseo... tutto passava per il fiume".

I passeggeri avevano avuto un´anticipazione sulle escursioni via fiume già nel mese di aprile, dopo il successo di una simile iniziativa a Parigi, dove i visitatori navigano sulla Senna giorno e notte ed i bagnanti affollano le rive del fiume in estate.

Non è propriamente lo stesso per la parte del Tevere che raggiunge il centro cittadino, dove l´inquinamento e le alte rive costruite attorno al 1870 per prevenire le inondazioni, hanno nascosto il fiume ai romani.

Ma il Consiglio comunale di Roma ha dragato 38 tonnellate di immondizia e rimosso i graffiti che deturpavano le pareti dei ponti, nel tentativo di riportare il Tevere a nuova vita.

Ora, per 10 €, i turisti possono prendere una barca coperta, dotata di vetri panoramici a 360°, navigare oltre le mura, oltre i campi coltivati, gli oliveti ed i resti di antiche abitazioni presso la foce del fiume.

Possono quindi scendere tra gli alberi di pino e girare per Ostia Antica, dove mosaici bianchi e neri sul pavimento, piuttosto simili in stile a quelli di Pompei, ritraggono mostri marini in lotta.