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15 Febbraio 2002 ARCHEOLOGIA
Ananova
Gli archeologi scoprono un tesoro d´oro presso il luogo di nascita di Alessandro Magno
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Gli archeologi hanno scoperto un´antica maschera d´oro, spade e sfarzosa gioielleria, nel corso di scavi ad un sito sepolcrale composto da circa 170 seppellimenti, presso il luogo di nascita di Alessandro Magno.

Scoperto nel 2001 nella regione greca di Pella, 25 miglia ad ovest di Tessalonica, il tesoro è databile tra il 900 a.C. ed il 146 a.C. circa, e attraversa pertanto i periodi Classico, Ellenistico ed Arcaico.

La scoperta è stata annunciata ad una conferenza annuale d´archeologia tenutasi nella città di Tessalonica.

Si ritiene che la regione sia stata una delle aree urbane più importanti fino alla fine del V secolo a.C.

Gli archeologi, impegnati agli scavi della tomba di un adulto ed un bambino, hanno scoperto gli oggetti funerari, che comprendevano gioielleria d´oro, argento e ambra, statuette di ceramica e vasi per il vino, oltre che la maschera mortuaria d´oro di un guerriero.

E´ stata anche annunciata nella stessa occasione la scoperta di una postazione d´osservazione risalente al III secolo a.C., che fungeva anche da quartier-generale. La postazione si trova nell´area di Vrasna, 56 miglia ad est di Tessalonica, ed è stata individuata nel corso della costruzione di un´arteria autostradale nella Grecia settentrionale.

La postazione ospitava il generale del re, che agiva come osservatore militare e avrebbe anche operato come signore feudale, raccogliendo e distribuendo la produzione agricola locale.

Due monete d´argento, che ritraevano Alessandro Magno e dozzine di altre databili al regno di suo padre Filippo II, sono state scoperte nell´area, come un´antica riserva d´acqua, un mulino per olive ed un grande condotto di drenaggio.

E´ la prima volta che una simile postazione d´osservazione è stata trovata nel regno dell´antico re-guerriero Filippo II e di suo figlio Alessandro Magno, riferisce l´archeologo Polixeni Adam-Veleni.