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13 Gennaio 2002 ARCHEOLOGIA
The Guardian
I Marmi di Lord Elgin "dovrebbero essere condivisi" con la Grecia
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Per circa 200 anni, la proprietà dei cosiddetti "marmi di Lord Elgin" è stata dibattuta. Perfino quando furono prelevati dall´Acropoli, nel 1801, gli Inglesi sostennero di avere il diritto legale di prendere i bellissimi rilievi marmorei che una volta ornavano le pareti del Partenone.

Ma questo fine settimana, il promotore di una nuova campagna per il ritorno dei Marmi ad Atene, e direttore di un importante museo, ha riaperto la questione, sostenendo che il British Museum dovrebbe condividerli.

"Ci deve essere la possibilità di trovare un accordo soddisfacente per entrambe le parti" dice Mark Jones, direttore del Victoria&Albert Museum di Londra. "Non posso dire ad un altro Museo come si dovrebbe comportare al riguardo, ma credo sia possibile sviluppare una partnership. Sarebbe bello poter mostrare oggetti così belli in differenti luoghi del mondo".

Il suo approccio al problema è certo in radicale dissidio con l´atteggiamento tenuto finora dal Governo Inglese e dal British Museum.

L´immensa scultura di marmo, della dimensione di 176 yarde, fu scolpita nel V secolo a.C., e rimossa dal Partenone da Lord Elgin, l´allora ambasciatore inglese in Grecia. Il paese ne reclama il ritorno in patria già dal lontano 1829, quando ottenne l´indipendenza dalla Turchia, ma l´Inghilterra insiste che le sculture furono acquisite legalmente e che dovrebbero rimanere al British Museum, dove sono tutelate e custodite adeguatamente. Lo scorso Marzo, Tony Blair ha riferito ad un quotidiano greco: "I marmi appartengono al British Museum che, secondo quanto mi è stato detto, non intende restituire nessuno dei pezzi della sua collezione ai paesi di origine."

La campagna Partenone 2004, sarà lanciata nel corso dei prossimi giorni nella Sede del Parlamento, dal Deputato Liberal- Democratico Richard Allan. "Si tratta di una questione politica" ha riferito Allen al quotidiano The Observer. "Non si tratta di una richiesta indebita, o di una questione di nazionalismo. Non stiamo qui a discutere se Lord Elgin fosse un santo o un peccatore. Dovremmo piuttosto avere la capacità di dimenticare il passato, ed impostare nuove relazioni".

L´idea per questa campagna si è sviluppata nel corso di una conversazione tra Allen, che ha un passato in archeologia, e David Hill, direttore esecutivo del Comitato Inglese per la Restituzione dei Marmi del Partenone. Sperano che le Olimpiadi di Atene del 2004 offrano nuovi spunti per il ritorno dei marmi.

Evangelos Venizelos, Ministro Greco della Cultura, ha detto, lo scorso anno, di non avere alcune interesse a disputare la proprietà legale. "Accetto la possibilità di un prestito a lungo temine perché, per me, il problema più importante è la restituzione dei Marmi."

Un portavoce del British Museum ha riferito che il direttore, Robert Anderson, è a conoscenza della campagna, ma che la posizione del Museo non è cambiata.