I linguisti hanno scoperto una versione ancora in uso del linguaggio sacro agli antichi Maya – la civiltà che edificò le grandi piramidi e che una volta dominò l´America Centrale.
Per anni i testi geroglifici Maya hanno generato grande varietà di interpretazioni – ma ora gli archeologi ed i linguisti hanno identificato un linguaggio poco conosciuto dei nativi Indiani, come diretta discendenza della lingua d´elite parlata dai sovrani e dai capi religiosi dell´antica civiltà Maya.
Il linguaggio, chiamato Ch´orti e parlato ancora oggi da poche migliaia di Indiani Guatemaltechi – diverrà una "Stele di Rosetta" vivente, una chiave per svelare quegli aspetti della scrittura geroglifica Maya che fino ad ora non sono stati adeguatamente compresi. Nei prossimi anni, gruppi di linguisti ed antropologi inizieranno a codificare il linguaggio e la cultura Ch´orti al fine di individuare parole ed espressione che si colleghino agli eventi di tutti i giorni.
I Maya furono una delle grandi civiltà del mondo antico – una civiltà che durò per circa 2, 000 anni, approssimativamente dal 550 a.C., al 1450 d.C. Costruirono immense città, alcune prossime alle 100 miglia quadrate con una popolazione superiore ai 170, 000 abitanti. La loro arte, architettura e cultura erano estremamente evolute – e la loro elite studiava astronomia e matematica. La struttura della scrittura era piuttosto complessa – sistematicamente simile al Cinese. E malgrado tutto ciò, i Maya rimasero una civiltà dell´Età della Pietra, senza strumenti di metallo, né animali da tiro, o veicoli da trasporto dotati di ruote.
Fino ad oggi, gli studiosi avevano creduto che, in forma parlata, l´antico linguaggio sacro all´elite maya, fosse estinto.
Ma le ricerche di un gruppo guidato dall´archeologo Professor Steven Houston e dal linguista Professor John Robertson della Brigham Young University, Utah, ha mostrato adesso che il Ch´orti evolse direttamente dall´antico linguaggio sacro.
Il linguaggio da cui deriva il Ch´orti, sembra essere stato originariamente parlato attraverso un´area comprensiva degli attuali Guatemala, Belize, Honduras e Messico meridionale. La ricerca archeologica ha mostrato che man mano che la civiltà progrediva e si diffondeva, altri linguaggi Maya prendevano piede in Centro America. Ma, per la sua associazione con la prima civiltà maya, le successive generazioni dell´elite preservarono il proto-Ch´orti come linguaggio sacro.
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