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29 Ottobre 2005 ARCHEOLOGIA
Daily Democrat
UNA COMETA COLPÌ I PRIMI AMERICANI
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COLUMBIA – Una supernova potrebbe essere spiegare la misteriosa ed improvvisa fine di un´antica cultura Nord Americana, ha dichiarato uno scienziato nucleare.

Richard Firestone ha dichiarato alla conferenza "Clovis nel Sudest" di ritenere che le "regioni di impatto" sulle zanne di mammut trovate a Gainey, Michigan, siano state causate da particelle magnetiche ricche di elementi come titanio e uranio. Questa composizione, ha dichiarato lo scienziato del Laboratorio Nazionale Lawrence di Berkeley, ricorda rocce scoperte sulla luna e che sono state trovate altresì in meteoriti lunari che caddero sulla Terra circa 10, 000 anni or sono.

Firestone, basandosi sulla sua scoperta di questi materiali al sito di Clovis, ha stimato che alcune comete colpirono il sistema solare nel periodo di Clovis, ovvero attorno a 13, 000 anni or sono. Queste comete avrebbero colpito la Terra a 1, 000 km all´ora, ha dichiarato, cancellando molte forme di vita e causando mutazioni in altre.

"Non sto per dirvi che la popolazione di Clovis proviene dalla luna, o che aveva un programma spaziale" ha dichiarato Firestone. Ma queste particelle sembrano "molto simili al materiale che proviene dalla luna, l´unico luogo in cui sono state trovate simili concentrazioni di titanio".

L´archeologo dilettante Richard Callaway ha dichiarato di essere sorpreso dalla teoria di Firestone.

"Mi sono sempre considerato una persona di mentalità aperta" ha dichiarato Callaway passando in rassegna alcuni dei reperti in mostra alla conferenza. "Ed è una sorta di shock sentire che qualcosa che proviene dal sistema solare potrebbe avere provocato qualcosa del genere."

Callaway, pastore ad Atlanta, ha dichiarato che insieme a sua moglie ha svolto del volontariato al sito di Topper nella Contea di Allendale nelle ultime due estati.

"Per essere parte del progetto... e trovare qualcosa che nessun altro essere umano aveva più toccato negli ultimi 15, 000 anni" ha spiegato. "Ma questo è quel che capita: non trovi la risposta successiva. Trovi la domanda successiva!".

L´archeologo Al Goodyear nella sua conferenza sulle scoperte a Topper, ha dichiarato di avere trovato evidenze che l´uomo fosse presente in Nord America molto prima di quanto ritenuto sinora. Goodyear ha mostrato una serie di diapositive di molti degli utensili scoperti a Topper, e di strisce di materiali carbonizzati scoperte nel suolo due metri sotto la superficie, ad un livello riconducibile a 16, 000 anni or sono.

"Topper è come una scatola di cioccolatini" ha dichiarato Goodyear. "Ogni volta che scavi un buco, trovi qualcosa di nuovo".

Come evento finale della conferenza di 4 giorni, parzialmente sponsorizzata dall´Università, Goodyear si recherà in visita a Topper.

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