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25 Febbraio 2004 ARCHEOLOGIA
Mehrnews
Iscrizioni provano l´influenza della civiltà Jiroft sui Sumeri
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TERHAN – Il capo del Centro di Studi Archeologici Nazionali ha dichiarato che le iscrizioni dissotterrate nella regione storica di Jiroft provano che la civiltà della regione influenzò la civiltà sumera.

Yusef Majidzadeh ha aggiunto che nel secondo stadio degli studi archeologici nella regione Halilrud di Jiroft, Provincia di Kerman, sono stati trovati 25 sigilli di fango.

"Un´iscrizione scritta su uno dei sigilli è databile a 4, 000 anni or sono. Il sigillo di 2cmX3 è fatto di fango, ed è stato trovato negli strati superiori della cima della collina della regione. L´iscrizione è unica e prova il fatto che la civiltà della regione di Halirud nell´Iran orientale fu autore dello scritto" ha dichiarato Majidzadeh.

Ha inoltre notato: "vi è una leggera somiglianza tra questo scritto ed alcuni dei primi scritti iraniani, ma sembra vi sia qualcosa di piuttosto differente che rende speciale la regione di Jiroft."

I reperti scoperti nella regione sono di 150 anni precedenti a quelli sumeri, che si ritenevano i fondatori della civiltà, ha dichiarato, aggiungendo "Nessuna prova che mostra l´influenza di Ilam e Mesopotamia è stata trovata nella regione di Jiroft, mentre la maggior parte degli attrezzi di pietra ed i reperti dissotterrati nella regione sono stati portati in Mesopotamia, Khuzestan, Arabia Saudita e Siria, nel quale si prova l´influenza della regione su queste aree" ha continuato.

"Considerando tutti questi fatti, è come dire che lo scritto dissotterrato è precedente a quello scoperti in Mesopotamia. Lo scritto scoperto in Mesopotamia è cuneiforme, ma lo scritto del sigillo di fango è unico e ci vorranno anni per comprenderne il significato" ha aggiunto.

"La scoperta è unica per gli ultimi 100 anni. Per circa 100 anni in paesi come Pakistan, Afghanistan e Iran gli studi di ricerca archeologica sono stati abbandonati, dal momento che non offrivano alcuno scritto. Nel corso del secolo scorso si riteneva che non esistessero testimonianze scritte nell´Iran orientale e si ritiene che la regione si trovasse ancora in un´epoca preistorica, ma le nuove scoperte hanno rivelato la verità. Le civiltà dell´Iran orientale nell´Halilrud, Mesopotamia, Ilam e Grecia entrarono contemporaneamente nell´era storica e gli studi a Jiroft mostrano che se la regione non è stata la prima nella civiltà, non sta comunque dietro le altre.

Nel secondo stadio dello scavo archeologico a Jiroft, sette esperti internazionali da Stati Uniti, Uruguay, Canada, e Francia stanno cooperando con il team iraniano.

La scoperta di ingenti piattaforme di mattoni nelle colline del Kenarsandal A e B sono tra le nuove scoperte del secondo stadio. La Piattaforma A è fatta di mattoni asciugati al sole con una lunghezza di 400 m e 10 di altezza. La Piattaforma B è lunga 250 metri e alta 10. Questo tipo di piattaforme, chiamate Ziggurat in Mesopotamia furono costruite in forma di scalinate, con la piattaforma superiore più piccola delle inferiori.

Lo ziggurat scoperti a Jiroft è il più grande dell´est. Oltre 29 ziggurat si trovano in Mesopotamia ed uno - lo ziggurat di Chigha Zanbil - nel Khuzestan. Gli articoli dissotterrati nell´Halirud risalgono al 2300 a.C., mentre quelli in Mesopotamia si datano dal 2100 al 2250 a.C.

Il terzo stadio dello scavo inizierà l´anno prossimo con esperti da tre continenti di Europa, Asia ed America accompagnati da esperti iraniani.

Nel frattempo all´inizio di Marzo si terrà un seminario sull´importanza delle regioni archeologiche e delle scoperte con la partecipazione del capo dell´Organizzazione per il Patrimonio Culturale, ed esperti Iraniani sulla storia di Jiroft.