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16 Agosto 2002 ARCHEOLOGIA
Ananova
Un gruppo di ricerca inglese aiuta a ricreare le tombe egizie distrutte
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Un team di esperti inglesi sta utilizzando la tecnologia laser per ricreare tombe e monumenti egiziani per un nuovo sito turistico.

Il Progetto Desert Valley ha come obiettivo quello di riprodurre siti antichi minacciati dai mutamenti climatici e dai terremoti.

Gli architetti e gli ingegneri al lavoro, si avvarranno di sofisticati scanner laser 3D, fotografia digitale e riprese ad altissima definizione per ottenere delle copie perfette.

Le tombe ed i monumenti saranno ricostruiti su monticelli artificiali di pietra naturale in tre isolati siti presso il Museo Nazionale di Giza.

Il quotidiano The Times ha riportato che gli esperti inglesi che prendono parte al progetto sono gli stesi che hanno aiutato a creare le riproduzioni delle grotte di Altamira in Spagna.

Il Progetto della Desert Valley, del costo di 36 milioni di sterline, dovrebbe essere concluso per il 2005. I turisti dovranno pagare un biglietto d´ingresso, i cui introiti saranno finalizzati al restauro e alla manutenzione degli originali.

Il gruppo inglese include esperti delle Università di Cambridge, Bristol ed un gruppo di ingegneri che ha lavorato alla Ruota del Millennio.

John Larson, capo del settore di scultura e conservazione inorganica al Museo Nazionale e alle Gallerie di Merseyside, ha riferito: "Quel che stiamo tentando di fare, è riprodurre le cose che stanno cadendo a pezzi. Quelle che non saranno più qui per essere viste dalle prossime generazioni."