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12 Gennaio 2007 ARCHEOLOGIA
National Geographic News
ALTRE DUE AMPIE STRUTTURE DI PIETRA RIVELATE A STONEHENGE
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Recenti scavi nella Piana di Salisbury, nell´Inghilterra meridionale, hanno rivelato almeno altre due ampie strutture di pietra presso il monumento megalitico più famoso al mondo.

Una delle scoperte è una formazione calcarea che segna un tumulo funerario rituale; l´altra, un gruppo di pietre al sito di un antico circolo di tronchi.

Le nuove scoperte suggeriscono che molti monumenti simili potessero esistere a quel tempo, all´ombra di Stonehenge.

Il primo monumento – una pietra di 2.8 metri – è stata trovata in un campo presso il fiume Avon, 3.2 km ad est di Stonehenge, situata presso al moderna città di Salisbury.

I monoliti lungo le rive del fiume – ampi blocchi di pietra calcarea che si trovano naturalmente nella zona – erano stati eretti, sostengono gli archeologi, come i blocchi che formano la struttura principale di Stonehenge. Un team guidato da Colin Richards della Manchester University e Joshua Pollard della Bristol Universit, ha trovato il buco che doveva originariamente contenere la pietra, scavato tra il 2, 500 ed il 2, 000 a.C., come anche resti umani e manufatti databili allo stesso periodo.

I resti parzialmente cremati di due persone erano state seppellite in prossimità della pietra, spiega Pollard. Uno era un maschio piuttosto grosso le cui vertebre non arse suggeriscono che fosse alto almeno 182 cm.

Coltelli di pietra e punte di freccia, un pezzo di calcare inciso nella forma di un megalite, due coppe di ceramica, ed un raro cristallo di roccia sono state dissotterrate presso il sito sepolcrale.

Il cristallo di roccia è il primo esempio mai trovato in Inghilterra e proviene probabilmente dalle Alpi, ha spiegato Pollard. Un simile collegamento avvalla la teoria che Stonehenge fosse un´importante meta di pellegrinaggi o un luogo in cui la gente si recava nella speranza di miracoli o guarigioni. Il sito megalitico sepolcrale potrebbe anche supportare la teoria che collega Stonehenge ad altri circoli di pietre erette ad un´antica pratica di venerazione e commemorazione dei defunti.

Il team di Pollard ha trovato inoltre nuove evidenze di formazioni artificiali di pietra a Woodhenge, un sito 2 km a nord-est di Stonehenge, dove fu eretto un circolo di tronchi attorno al 2200 a.C.

Pollard ha dichiarato che già gli scavi degli anni ´20 avevano ipotizzato l´esistenza di un monumento che dovesse essere una volta presente al sito.

"Siamo in grado di confermalo, adesso".

Nonostante siano stati trovati solo frammenti della formazione, i buchi in cui le pietre erano conficcate suggeriscono che dovessero aggirarsi sui 3 metri di altezza.

Il team ha trovato anche evidenze di due fasi di pietre erette che probabilmente vennero dopo che si marcirono i circoli di tronchi.

"Quattro pietre più piccole furono rimpiazzate da due monoliti molto più grandi" ha dichiarato. "Così da un circolo di tronchi si arrivò ad un monumento megalitico, sebbene non nella stessa scala di Stonehenge."

Quel che è successo alle pietre di Woodhenge rimane un mistero, anche se una possibilità è che furono in seguito aggiunte a Stonehenge.