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17 Luglio 2003 ARCHEOLOGIA
The scotman
Entusiasmo per una duplice scoperta dell´Età della Pietra a Fife
tempo di lettura previsto 2 min. circa

Due ritrovamenti neolitici altamente significativi sono stati effettuati a Fife nell´arco di due settimane, grazie ad archeologi dilettanti dotati di una vista ed intuito eccezionali.

L´Istituto Historic Scotland ha confermato che gli intricati segni sui massi di Binn Hill, una collina vulcanica sopra Burntisland, sono raffigurazioni neolitiche di una tazza e di un anello, che potrebbero avere circa 4000 anni.

Altra scoperta: un campione d´ascia cerimoniale neolitica, che potrebbe essere appartenuta ad un capo comunità o a un sacerdote, è stata dissotterrata in un campo di Mid-Conlan, immediatamente sotto a East Lomond Hill.

Gli appassionati di archeologia Colin Kilgour e Jock Moyes hanno contattato l´Istituto Historic Scotland dopo avere visto le fotografie di incisioni neolitiche in una mostra, ed avere ricordato i disegni che vedevano da bambini quando giocavano sulla Binn Hill.

Raffigurazioni di tazze e anelli si trovano attraverso tutto il territorio scozzese e si datano dal 2000 al 3000 a.C., ma solo sei esemplari erano stati scoperti a Fife, ed uno di esse, in una grotta presso West Wemyss, fu perduto in una frana nel 1902.

Comuni a tutte le incisioni di tazze e anelli, è una figura centrale, o "tazza" circondata da incisioni a spirale e spesso da altri disegni decorativi curvilinei.

Gli archeologi non hanno ancora chiarito il significato di questo disegno ricorrente, con teorie che fossero usati per offerte votive di latte o sangue o che fossero rappresentazioni artistiche delle forze degli elementi.

A dispetto del mistero che circonda la loro creazione, gli esperti concordano che la scoperta a Burntisland sia di significato storico nazionale.

L´attore e poeta Michael Kellt, che è apparso in film con Ewan McGregor e Liam Neeson, ha effettuato una simile occasionale scoperta quando ha notato un oggetto scintillare ai suoi piedi in un campo da poco arato, mentre cercava una location per il suo film. Si trattava della testa lucida di un´ascia cerimoniale, che potrebbe risalire a 5000 anni or sono. L´abilità manuale che una produzione del genere sottende, indica che fosse usata e posseduta solo da un individuo particolare o da una figura religiosa, per propositi cerimoniali o rituali.

La pietra non sembra originaria dell´area e l´ascia potrebbe essere stata importata da un´altra regione, anche lontana come la Cumbria, come strumento già completo.

Un commercio in raffinate asce esotiche su distanze del genere è ben documentato nel periodo Neolitico e si ha testimonianza di vari centri che producevano asce e rifornivano ampie aree geografiche.

Kelly ha scoperto la testa d´ascia in aprile, ma è stato solo quando l´ha mostrata ad un amico che ha iniziato a realizzare quale potessa essere il suo vero significato.

Ha dichiarato: "E´ davvero emozionate tenere qualcosa del genere tra le mani, e pensare a quella che può essere stata la sua storia.

"L´ho trovata a due miglia dalla mia casa e mi ha fatto pensare che su questa stessa terra altre persone lavorarono e vissero, tanto indietro nel tempo."