LONDRA - La costruzione di uno dei più famosi monumenti storici inglesi, il cerchio megalitico di Stonehenge nel sud dell´Inghilterra, potrebbe essere stato costruito sotto la supervisione dagli svizzeri, o forse dai tedeschi. Gli archeologi che studiavano i resti di un arciere trovato in una tomba di 4000 anni or sono, esumato presso Stonehenge lo scorso anno, hanno dichiarato che era originario della regione delle Alpi, probabilmente la Svizzera, l´Austria o la Germania dei giorni moderni.

"Deve essere stata una persona importante nell´area di Stonehenge, ed è affascinante pensare che un uomo proveniente dal continente, probabilmente dalla Svizzera dei tempi moderni – possa avere giocato un ruolo importante nella costruzione del sito" ha dichiarato l´archeologo Andrew Fitzpatrick ai giornalisti.

Il cosiddetto "Arciere di Amesbury" è stato trovato in un sepolcro a circa tre miglia dai megaliti, sepolto con 100 oggetti, tra i quali orecchini d´oro, coltelli di rame e terraglie.

I ricercatori hanno salutato il ritrovamento –databile a circa il 2300 a.C., il più antico seppellimento conosciuto in Inghilterra– come uno dei siti più ricchi della prima età del Bronzo in Europa.

E´ stato presto ribattezzato "il Re di Stonehenge" per via dei sontuosi oggetti trovati nel suo corredo funebre, tra cui alcuni dei primi manufatti in oro mai trovati in Inghilterra. Sono stati gli esami condotti sullo smalto dei suoi denti a svelare che nacque e trascorse parte della sua vita nelle regioni alpine.

"Sui denti si formano differenti quantitativi di isotopi di ossigeno in differenti parti del mondo; e la quantità trovata su questi denti prova che siano appartenuti ad un abitante delle regioni alpine" ha riferito Tony Trueman di Wessex Archaeology.

"E´ importante provare che la cultura importata dal continente contribuì a condurre l´Inghilterra fuori dall´Età del Bronzo" ha dichiarato all´agenzia Reuters.

Stonehenge, costruita tra il 3000 ed il 1600 a.C., è un cerchio di 20 megaliti sulla Piana di Salisbury, ed attrae ogni anno milioni di visitatori.

Le celebrazioni al sito nel corso del solstizio d´estate – il giorno più lungo dell´anno nell´emisfero settentrionale- attraggono immense folle festanti, tra cui i Druidi, convinti che Stonehenge fosse un tempio sacro.