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20 Maggio 2002 ARCHEOLOGIA
Houston Chronicle
Gli scienziati indagano la morte di un reale inglese di cinquecento anni fa
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LONDRA. A cinque secoli dalla morte del figlio maggiore di Enrico VIII, Arthur, gli archeologi ritengono di avere trovato la sua tomba –e ora useranno moderne tecnologie per cercare tra i suoi resti le cause della morte.

Gli storici hanno creduto per secoli che Arthur fosse seppellito all´interno della cattedrale di Worcester, nell´Inghilterra meridionale, che ha una cappella dedicata al primo Principe di Galles del Clan dei Tudor.

Usando strumentazioni radar, gli archeologi dicono di avere ora individuato il sepolcro del giovane Arthur, sotto il pavimento di calcare della cattedrale.

"Non abbiamo molte notizie circa la vita e la morte di Arthur, fino ad ora. Ma al 500° anniversario della sua morte, abbiamo deciso di effettuare una ricerca, e pensiamo di avere identificato la sua tomba" dice Christopher Guy, archeologo della cattedrale.

Guy ha riferito che il radar ha rivelato una tomba nella cappella, costruita per il principe nel 1504, due anni dopo la sua morte. La tomba si trova in parte sotto il busto di Arthur, e vi sono tracce di scavi del suolo e pietrisco smosso, indicando la presenza di un sepolcro, ma senza chiarire se vi siano resti umani all´interno.

"Il prossimo passo prevede di usare un endoscopio per esplorare la tomba" riferisce Guy, che presenterà i dettagli della scoperta questa settimana al Cheltenham Science Festival del sud dell´Inghilterra.

Trattandosi di un sito sepolcrale reale, gli ufficiali della cattedrale dovranno ottenere il permesso della regina Elisabetta II per aprire il sepolcro. Gli ufficiali dicono che non interpelleranno la sovrana, prima di essere sicuri che vi sia un corpo.

Nato nel 1486, il Principe Arthur era il primo figlio del Re Enrico VII e di Elisabetta di York.

Quando era ancora solo un ragazzo, fu combinato il suo fidanzamento con la principessa spagnola Caterina d´Aragona, una mossa studiata per creare un legame politico tra la Spagna e l´Inghilterra ed un fronte comune contro il più antico nemico inglese, la Francia. La coppia si sposò nel novembre del 1501, quando Arthur aveva solo 15 anni, e si recò a vivere nel castello di Ludlow nell´Inghilterra nord-occidentale. Ma Arthur morì solo sei mesi dopo, per quella che viene descritta una "malattia fulminante".

Caterina in seguito sposò il suo fratello minore, Re Enrico VIII, ma divorziarono dopo che lei non riuscì ad offrirgli un erede maschio, provocando tra l´altro la separazione tra la Chiesa Inglese e la Chiesa di Roma.

Lo storico Julian Litten riporta che una delle questioni principali riguardo la malattia di Arthur è se essa fosse di origine genetica, sottolineando che Eduardo VI, figlio del re Enrico VIII e della sua terza moglie, Jane Seymour, aveva 15 anni quando morì nel 1537.