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14 Marzo 2002 ARCHEOLOGIA
Ananova
Gli archeologi vogliono che un bunker nucleare divenga monumento nazionale
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Gli archeologi di Norfolk hanno chiesto all´English Heritage, l´Ente per la Tutela del Patrimonio Culturale e Artistico Inglese, di inserire un rifugio privato nucleare tra i monumenti di interesse nazionale.

Noel Barrett ha iniziato la costruzione del bunker nel 1982, seguendo le indicazioni governative per sopravvivere all´eventualità di un attacco nucleare.

Egli dice di avere iniziato il progetto per divertimento e non perché fosse realmente spaventato per dall´idea della terza guerra mondiale.

Il sessantaduenne di Tavernham, presso Norwich, ha riferito: "Il mio rifugio è coperto da circa 8 piedi di terra, lungo circa 30 piedi e ampio 9. E´ dotato di tutto, dai tappeti ai dipinti sui muri, con tanto di vasca da bagno e attrezzatura per esercizi ginnici."

David Gurney, responsabile dei musei di Norfolk e dei servizi archeologici, ha riferito che poche persone hanno costruito bunker, e molti di essi sono già stati demoliti. Ma riguardo al bunker del signor Barrett, ha riferito all´Eastern Daily Press:

"Esso sopravvive esattamente come Barrett lo ha costruito. E´ l´unico che conosco a Norfolk, ed a livello nazionale è comunque una rarità. E´ così ben costruito ed equipaggiato che una famiglia potrebbe vivere lì dentro per lungo tempo, e sopravvivere.

"Anche se fu costruito solo nel 1980 può essere già considerato di grande pregio storico poiché simboleggia in modo significativo un momento di storia."

Il signor Gurney voleva che altri reperti risalenti alla Guerra Fredda fossero preservati, incluso un rifugio antiaereo risalente agli anni ´80 e radar per la ricognizione dei pericoli aerei a Neatished e Trimingham.