Circa 2000 anni fa un soldato romano riceve un solenne encomio per il servizio militare svolto in Giudea. Un certificato in bronzo rilasciato ad un soldato romano 1.922 anni fa, testimonianza della presenza militare romana in terra d'Israele conservata nel Museo d'Israele.

Non si conosce il nome del veterano di guerra romano, proprietario di questo certificato bronzeo, che certifica il congedo dal servizio attivo, circa 1.922 anni fa. Il suo nome era inciso sulla tavoletta quando venne realizzata a Roma, ma quella parte è ora mancate.

Si sa che fu congedato nel 90 d.C., e che aveva prestato servizio in una unità combattente dislocata nella turbolenta provincia giudea. Dal momento che il servizio militare durava 25 anni prima del congedo, possiamo dedurre che questo anonimo combattente era ancora in servizio attivo durante uno degli eventi cruciali della storia ebraica: la repressione romana della rivolta giudaica e la distruzione del Tempio di Gerusalemme avvenuta nel 70 d.C. E' quindi possibili che egli stesso abbia preso parte a quegli eventi.

Il certificato fu emesso a nome dell'imperatore Domiziano, come recita l'iscrizione: "Imperatore Cesare Domiziano Augusto Germanico, figlio del divino Vespasiano, Pontefice Massimo."