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26 Aprile 2012 PALEONTOLOGIA
ditadifulmine.com
Fossile misterioso scoperto da paleontologo amatoriale
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Nessuno ha la minima idea di cosa possa trattarsi, ma un fossile risalente a circa 450 milioni di anni fa sembrerebbe essere ciò che resta di un antico e particolarmente bizzarro essere vivente.

A giudicare dai fossili si potrebbe pensare di essere di fronte ad una pozzanghera di fango solidificato, ma secondo lo scopritore Ron Fine, paleontologo amatoriale, e due ricercatori del dipartimento di geologia dell'Università di Cincinnati, potrebbe trattarsi di un organismo completamente nuovo e difficilmente classificabile secondo gli standard moderni.

Lo scorso anno Fine, che si dedica alla "caccia di fossili" da ormai 39 anni, ha rinvenuto alcuni frammenti di questa misteriosa creatura in un deposito di sedimenti vicino a Covington, Kentuky, località nota per aver prodotto in un passato relativamente lontano molte formazioni di scisto.

"Sapevo di essermi imbattuto in un fossile insolito" sostiene Fine. "Immaginate un cactus saguaro con i rami appiattiti e strisce orizzontali al posto delle sue normali striature verticali. E' la miglior descrizione che possa fornire".

"Anche se le formazioni di scisto possono assumere forme davvero affascinanti, sono stato subito certo che non si trattava di scisto. C'era qualcosa di organico in queste forme. Erano affusolate".

Il dato curioso è che sono circa 200 anni che i paleontologi scavano nella regione del ritrovamento del fossile, ma nessuno prima d'ora si era mai imbattuto in nulla di simile. "E' definitivamente una nuova scoperta" spiega David L. Meyer, paleontologo che ha partecipato all'analisi del fossile. "E siamo sicuri sia di origine biologica. Non sappiamo tuttavia che cosa sia esattamente".

Il lavoro di analisi volto a stabilire l'origine più o meno biologica dei campioni è stato reso possibile dall'incredibile processo di ricostruzione dei fossili di Fine. "Ho collezionato fossili per 39 anni e non ho mai avuto la necessità di scavare. Ma di continuo spuntavano nuovi pezzi di questo fossile. Ho dovuto fare 12 viaggi durante l'estate per scavare altro materiale prima di poter finire".

Questa creatura potrebbe essere stata un essere vivente marino di circa due metri di lunghezza. "Quando ho finalmente terminato l'opera di costruzione, la creatura era larga circa 1 metro e lunga poco più di due. In un mondo di fossili delle dimensioni di un pollice, è gigantesca!".

"La mia teoria personale" continua Fine, "è che si alzava verticalmente, con i rami che andavano in ogni direzione come un cespuglio. Se ho ragione, i rami più alti avrebbero raggiunto l'altezza di tre metri".

Un indizio sulla possibile natura di questa creatura ci viene fornito dai numerosi trilobiti trovati attaccati a ciò che si presume sia stata la superficie inferiore dell'organismo. "Una migliore comprensione del comportamento dei trilobiti potrebbe farci comprendere più a fondo la natura del fossile".

Questo nuovo organismo vivente sembra essere differente da qualunque altro noto, e la ricostruzione del fossile ha generato più domande che risposte. Fine e Meyer contano di ottenere l'appoggio di paleontologi provenienti da tutto il mondo, sperando di essere indirizzati sulla giusta strada per comprendere la natura di questa strana creatura.

Nel frattempo, è partita la corsa al nome con cui definire questa creatura. I ricercatori propendono per "Godzillus".