Ha ceduto uno dei pilastri del pergolato esterno della Casa di Loreio Tiburtino, lungo via dell'Abbondanza.

E' caduto uno dei pilastri del pergolato esterno della Casa di Loreio Tiburtino (Regio II, Insula II) a Pompei. Lo rende noto la soprintendente speciale per i Beni archeologici di Napoli e Pompei. La caduta del pilastro è stata riscontrata durante una verifica sul posto. E' stato effettuato un primo sopralluogo alla presenza delle forze dell'ordine.

La domus di Loreio Tiburtino, o di Octavius Quartio, interessata oggi dal cedimento di un pilastro della sistemazione esterna, è una delle case più estese e suggestive dal punto di vista pittorico degli Scavi di Pompei. Situata lungo la via dell'Abbondanza, nella Regio II, Insula II, si caratterizza per il monumentale giardino con colonnato e pergolato, nel quale fontane con giochi d'acqua imitano le rituali inondazioni del Nilo. La domus è a ridosso della palestra grande e dell'anfiteatro ed è famosa proprio per il raffinato giardino decorato sul quale si affacciano le stanze da letto e il triclinio.

Una parte della casa conserva ancora spazi verdi e specchi d'acqua tra cui una piscina di ampie dimensioni che voleva ricordare, nelle forme, un fiume con ornamenti di ispirazione egizia. Il canale d'acqua, detto 'euripo', è un asse portante di tutta la costruzione del giardino e la fonte è situata sotto un padiglione che ne accentua l'importanza. La presenza del giardino conserva, inoltre, il richiamo all'antico significato rurale, con la presenza dei Larari, ossia le edicole dipinte dove si celebravano gli dei della natura e della fertilità.