
Ecco l’Annunciazione di Ascoli di Carlo Crivelli 1486 .
Contrariamente a quello che solitamente ci si aspetta in un quadro dell’episodio dell’annunciazione a Maria del messaggio divino, in questo quadro il messaggio gli arriva da un disco luminoso che orbita vicino al suolo da cui esce una specie di raggio laser che colpisce Maria all’interno della sua abitazione. Sicuramente rispetto all’epoca dell’autore son passati oltre 500 anni, e in quel periodo non esistevano i raggi laser o veivoli luminosi che orbita vicino al suolo.
L’unica interpretazione che si può dare a questo dipinto è che l’autore abbia visto qualcosa di quel tipo. Noi oggi li chiamiamo UFO, ma nel 1486 probabilmente sarà sembrato una qualche manifestazione “celestiale”, sicuramente NON umana e per questo inserita in un quadro per rappresentare lo “Spirito divino” che rivela a Maria che avrebbe concepito un figlio.
Un’ulteriore stranezza è il raggio “laser” che partendo dal disco colpisce la Madonna. Un raggio di luce così sottile non faceva parte delle conoscenze di uso quotidiano. Anche per questo c’è da ritenere che il pittore lo abbia visto uscire proprio da un disco luminoso e pertanto lo abbia inserito nel quadro ricreando una scena per quanto possibile “soprannaturale”.