
Scoperto in Cina un "cugino" di T. rex. Grande come un pappagallo ma con un unico, enorme dito per ogni mano che forse usava per pescare termiti.
Riportato alla luce nella Cina nordorientale, Linhenykus monodactylus era un dinosauro che apparteneva alla famiglia dei teropodi, il gruppo di carnivori bipedi di cui facevano parte anche Tyrannosaurus rex e Velociraptor.
La maggior parte dei teropodi aveva tre dita su ogni mano; ma Linhenykus appartiene alla famiglia detta degli alvarezsauroidi: piccoli dinosauri dalle gambe lunghe che presentavano un lungo dito e due moncherini pressoché inutili su ogni arto.
"Secondo alcuni ricercatori, questi dinosauri usavano il lungo dito per scavare nei nidi di termiti", dice il responsabile della ricerca Xu Xing dell'Istituto di Paleontologia dei vertebrati e Paleoantropologia di Pechino. E questo, aggiunge lo studioso, era forse anche il caso di Linhenykus.
La mano di Linhenykus in effetti presenta un osso che poteva corrispondere a un secondo dito, ma la piccola protuberanza non avrebbe avuto, secondo Xu, alcuna funzionalità: perciò, spiega, Linhenykus è l'unico dinosauro conosciuto provvisto di un solo dito.
L'evoluzione della mano
Il nuovo dinosauro è stato scoperto in una formazione rocciosa ricca di fossili che risale al tardo periodo Cretacico, tra gli 84 e i 75 milioni di anni fa. Il sito si trova nei pressi di Linhe, una città della Mongolia Interna che ha ispirato il nome della nuova creatura.
Fossili di alvarezsauroidi sono stati trovati sia in Asia che nelle Americhe, e la loro datazione varia dal tardo Giurassico al tardo Cretaceo. Il ritrovamento di un alvarezsauroide in Asia risalente al tardo Cretaceo aggiunge un nuovo tassello alla storia della diffusione di questo gruppo sulla Terra.
"Probabilmente si sono evoluti in Asia diffondendosi versoi l'antico supercontinente Gondwana, per poi ritornare in Asia da cui alla fine sarebbero partiti alla volta dell'America del Nord", dice.
Secondo i ricercatori, i monconi di dita presenti sugli altri dinosauri del gruppo forse non servivano a molto, ma poiché dovevano "costare" poco in termini evolutivi, non sarebbero scomparsi del tutto.
Al contrario, Linhenykus non presentava alcun dito residuale, e il suo lungo dito non era comunque così specializzato per scavare come quello degli altri membri della sua famiglia. Ciò dimostra che l'evoluzione della mano negli alvarezsauroidi "non seguì un andamento lineare", sottolineano i ricercatori.
Il nuovo dinosauro mono-dito è descritto nel numero online del Journal Proceedings of the National Academy of Sciences.






di Michael A. Cremo, Richard L. Thompson2. Archeologia Misterica
di Luc Bürgin3. Archeologia dell'impossibile
di Volterri Roberto4. Archeologia eretica
di Luc Bürgin5. Il libro degli antichi misteri
di Reinhard Habeck6. Rennes-le-Château e il mistero dell'abbazia di Carol
di Roberto Volterri, Alessandro Piana7. Il mistero delle piramidi lombarde
di Vincenzo Di Gregorio8. Le dee viventi
di Marija Gimbutas9. Come ho trovato l'arca di Noè
di Angelo Palego10. Navi e marinai dell'antichità
di Lionel Casson

ARCHEOLOGIA BIBLICA
ECCEZIONALE RITROVAMENTO IN UN TUNNEL SEGRETO IN MESSICOARCHEOLOGIA BIBLICA
CIMITERO DI ANFORE IN DUE NAVI ROMANE NELLE EOLIEARCHEOLOGIA BIBLICA
SCOPERTI VASI DI ARGILLA CRUDI A POMPEIPALEONTOLOGIA
IL GIGANTE DI ATACAMA: UN ALTRO GEOGLIFO CHE SFIDA LA NOSTRA COMPRENSIONE DEL PASSATOARCHEOLOGIA BIBLICA
TROVATA AD ORVIETO LA TESTA DEL DIO DEGLI ETRUSCHIPALEONTOLOGIA
IL MISTERO DELLE TORRI SEGRETE DELL'HIMALAYAARCHEOLOGIA BIBLICA
UNO SCAVO ILLEGALE SCOPRE UN TEMPIO DI THUTMOSE IIIPALEONTOLOGIA
LA BUFALA CHE GESU' FU PADRE E MARITOPALEONTOLOGIA
IL "SEME MAGNETICO" CHE DIEDE VIA ALLA VITA VEGETALE SULLA TERRAPALEONTOLOGIA
TRAPPOLE PER DEMONI SCOPERTE IN INGHILTERRA