Ritrovata la Città di Tiro, l'isola che all'epoca era a 300 metri al largo della costa della Terra di Canaan. Ma per la sua posizione strategica beneficiava della ricchezza dei traffici in tutto il mediterraneo.

Tiro, nella Bibbia era stata descritta come una città - stato che si era schierata politicamente contro Israele, infatti si legge:

Io sono contro di te, o Tiro, e farò venire contro di te molte nazioni, come il mare fa con le sue onde. Esse distruggeranno le mura di Tiro ed abbatterà le sue torri, io verrò a portar via le sue macerie e farò di lei una roccia nuda. In mezzo al mare, diventerà un luogo buono solo per pescare con le reti, così ho deciso, dice il Signore Dio. Lei diventerà preda per le nazioni, e tutti gli insediamenti sulla terraferma saranno devastati con la spada. Allora sapranno che io sono il Signore"

La cosa è interessante perché se si legge attentamente questa descrizione... come poteva accadere una cosa del genere? Solo nel caso che Tito fosse stata una sorta di città fortificata su un'isola.

Quindi dando un'occhiata alla Tiro attuale che cresce solo sulla terraferma, si nota come nelle sue acque più a sud ci siano le tracce di tracciati e costruzione che giacciono sotto il livello del mare e che erano congiunti con la terraferma a mezzo di un pontile che fungeva anche da fronte contro le onde proteggendo il porto della vecchia Tiro.

L'utilizzo di Google Earth, ha permesso di confermare quest'ipotesi di studio.

Lo spazio tra la terraferma e l'isola è stata riempita con limo attraverso i secoli, ma è anche del tutto probabile che le rovine di Tiro si estendano per un'estenzione molto più ampia di quello che si vede dalle foto satellitari.

Adesso serve solo qualche archeologo subacqueo che sia disposto a riportare in luce questa storica città.