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21 Novembre 2010 ARCHEOLOGIA
Science News
RITORNANO A VIVERE ANTICHE TROMBE PRE-INCA DI 3000 anni
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Sono state rinvenute alcune conchiglie in un sito pre-inca di 3000 anni, che erano state utilizzate come strumenti musicali e trombe.

Alcuni scienziati specializzati in acustica le stanno studiando per cercare di capirne il loro utilizzo e ricreare quei suoni che erano in grado di generare.

La musica che ne è venuta fuori, con forza, a volte ossessionante e ronzante, avrebbe potuta essere utilizzata per le cerimonie religiose.

Il team di studio ha riferito le sue analisi il 17 novembre, in una conferenza stampa a Cancun, in Messico.

"Si può davvero sentirla nel petto!" ha riferito Jonathan Abel, un ingegnere acustico, presso il centro della Stanford University for Computer Research in Musica ed Acustica.

"ha una consistenza ruvida come il ruggito di un animale".

Gli archeologi messicani, hanno portato alla luce una ventina di conchiglie del tipo Galeatus Strombus con incisionii e simboli e con bocchini per soffiare ben formati e con tagli a forma di V.

I tagli si sospetta possano essere stati usati per far riposare il pollice del suonatore. Per registrare i brani e capire il contesto acustico in cui sono stati suonati gli strumenti, i ricercatori si sono recati nel sito dove sono stati ritrovati...sino a Chavìn.

Il team ha utilizzato un software di elaborazione del segnale per caratterizzare le proprietà acustiche di ogni singola tromba. Seguendo il percorso del suono, si è riusciti a ricostruire l'interno di ogni singola conchiglia, senza ricorrere alla distruzione della stessa a mezzo di seghe o a metodi tipo raggi x.

A questo punto si è messo in correlazione il suono delle trombe con l'ambiente dove venivano utilizzate, composto da labirinti con più camere, pozzi di ventilazione, ecc che potevano alterare il suono delle trombe.

Per ottenere questo scopo sono stati utilizzati 6 microfoni disposti attorno al musicista e successivamente elaborati al computer.

Non si sa se il suono delle trombe poteva essere utilizzato per spaventare la gente lì riunita o se facessero parte di un metodo funzionale per i loro scopi religiosi.

E' un campo questo ancora in fase di sviluppo anche per la mancanza di siti archeologici che hanno rivelato utilizzo di strumenti musicali.