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4 Maggio 2009 ARCHEOLOGIA
La redazione di La Porta del Tempo
TRAPANI ED I TESORI DELLA SICILIA
tempo di lettura previsto 3 min. circa

Weekend nella Sicilia nord occidentale alla scoperta di storia, natura e gastronomia

Trapani è una terra "d'autore". Golfi bellissimi, spiagge dorate ed isole vulcaniche fanno da cornice ad una natura splendida, al tempo stesso dolce e selvaggia, dove sono presenti riserve naturali ed ambienti lacustri. Se si pensa ad una vacanza, anche breve, allora la Sicilia ed in particolare la provincia di Trapani sono le mete ideali. Trapani è infatti collegata a Bologna con voli giornalieri effettuati da Ryanair (www.ryanair.com). Fino al 24 ottobre sono previste due partenze dallo scalo emiliano (alle 6, 30 ed alle 19, 45) e ritorno dall'aeroporto di Trapani Birgi alle 8, 20 e 21, 35.

La provincia trapanese apre al visitatore lo scrigno dei suoi tesori fatto di storia, di cultura, di archeologia e di architettura. Proprio per agevolare ed indirizzare il turista nella scoperta di queste meraviglie sono stati creati quattro itinerari (archeologico, preistorico, naturalistico e monumentale) che in poco tempo offrono un significativo "spaccato" del trapanese. Anche l'enogastronomia è molto interessante ed in grado di offrire intermezzi piacevoli e stuzzicanti. Sono tanti i paesi da visitare, il capoluogo Trapani, città sospesa tra due mari, con il Castello della Colombaia ed il Santuario dell'Annunziata. Da qui si può partire per esplorare un universo fatto di sale, di storia, di cultura, di archeologia e di architettura, in cui si mescolano in maniera gradevole e sapiente tratti bizantini, arabi, barocchi e rinascimentali. A cominciare da Mazara del Vallo dove ci si affaccia sulla cultura araba percorrendo stradine strette, vicoli e cortili che profumano di spezie ed erbe mediterranee. Assolutamente da vedere il Palazzo Arcivescovile ed il Seminario dei Chierici di origini cinquecentesche. Meritano una visita anche Partanna e le sue tombe neolitiche, Salemi, la prima capitale dell'Italia garibaldina, con il bel castello fatto edificare da Federico II di Svezia, Castellamare del Golfo dove sorge il Castello Aragonese, Marsala patria dell'omonimo vino liquoroso di cui oggi si è riscoperta la tradizione anche grazie all'impegno di ditte storiche come la Pellegrino, Gibellina, ricostruita interamente dopo il disastroso terremoto di 40 anni fa. Si accede al paese attraversando l'imponente scultura della Stella di Consagra, uno dei simboli della nuova città. Poi Alcamo, posta quasi al confine con la provincia di Palermo, che si apre al visitatore con un ventaglio di cose meravigliose fra cui il Castello dei Conti di Modica, seconda metà del ´300, costruito alle falde del Monte Bonifato e la sontuosa Basilica di Maria Santissima Assunta (18^secolo) ricchissima di opere d'arte ed infine il borgo di Erice, uno dei pochi posti al mondo capaci di sintetizzare in una passeggiata la storia degli ultimi tremila anni. Mito e storia si intrecciano dando vita ad atmosfere di grande suggestione. Su questa montagna i ciclopi innalzarono mura, Venere costruì il suo castello, Dedalo uccise Minosse.

Non si può lasciare questa terra meravigliosa senza avere incontrato la Magna Grecia dei parchi archeologici di Segesta e Selinunte, con i magnifici templi, i teatri, i resti di una civiltà che ha segnato la storia. Meritano anche una visita le Isole Egadi per specchiarsi, almeno per qualche ora, nel mare limpidissimo di Favignana, Levanzo e Marettimo, le tre isole maggiori collegate con Trapani da veloci aliscafi. Info: www.provincia.trapani.it o www.guidasicilia.it.