Una statuetta (busto) in marmo raffigurante una immagine in miniatura di un uomo barbuto è stata scoperta negli scavi che Israele sta conducendo Antichità Autorità in un parcheggio nella Città di Davide, le mura intorno a Gerusalemme (Parco Nazionale). La statuetta è stata utilizzata come un peso. Questo è probabilmente l'unico del suo genere trovato in questa nazione.
Secondo il Dott. Doron Ben-Ami e Yana Tchekhanovets, direttori di scavo presso il sito per conto di Israele l'Autorità Antichità, "L'elevato livello di finitura è la figura straordinaria, pur rispettando scrupolosamente il più piccolo dei dettagli. La sua breve barba riccia, così come la posizione del suo capo, che è leggermente inclinato a destra, sono indicativi di un greco, ovviamente, influenza e dimostrare che esso deve essere datata al tempo dell'imperatore Adriano o poco dopo (secondo-terzo secolo D.C.). Questo è uno dei periodi in cui l'arte della scultura romana ha raggiunto il suo zenith. La tonalità di colore giallo pallido del marmo allude alla orientale origine della materia prima da cui l'immagine è stata scolpita, probabilmente dall'Asia Minore, anche se la questione deve ancora essere verificata ".
I motivi stilistici che si manifestano nella figura, come il suo stile di capelli corti, il rilievo e le curve di lobi delle orecchie, così come la forma degli occhi a mandorla suggeriscono che il soggetto raffigurato sia un'atleta, probabilmente un pugile. La Boxe è stato infatti uno dei settori più popolari di atletica in epoca romana e più di una volta vengono citati questi atleti come fortemente richiesti da parte del pubblico romano, in generale, e l'élite, in particolare. Oltre al prestigio e le ingenti somme di denaro i vincitori degli incontri di pugilato sono stati anche in grado di essere sostenuti dall'imperatore stesso, come nel famoso caso del Melancomas che era il pugile favorito da Tito.
Dott. Ben-Ami e Tchekhanovets dichiarano, "Al meglio delle nostre conoscenze, ad oggi non si conoscono simili statue in marmo (o qualsiasi altro tipo di pietra) che porta la stessa immagine che è stata appena trovata negli scavi nel resto del paese ; sembra che quello che abbiamo qui è un pezzo unico . Pochi manufatti di questo tipo realizzati però in fusione di bronzo, sono stati scoperti in diverse località del paese e sono stati trovati in gran numero in luoghi diversi in tutto l'Impero Romano in cui la stragrande maggioranza di essi risalgono al terzo secolo ev (periodo romano) . Il ritratto in bronzo di un pugile che è attualmente in mostra nel Museo di Stato di Berlino ( "The Boxer") è un perfetto parallelo di quasi l'immagine della città di Davide ".
Immagini in miniatura in bronzo di atleti, filosofi, ecc satiri sono stati tra i più popolari per essere utilizzati come "pesi sospesi" che sono stati utilizzati nelle regioni che sono sotto il controllo dell'Impero Romano - da Pompei a Sepphoris.
Come ha fatto il romano in marmo a trovarsi nella Città di Davide?
Possiamo supporre che questo peso marmo appartenuto ad una famiglia di mercanti che proviene da qualche parte nella parte orientale dell'Impero Romano. E' questo infatti un oggetto di valore che è stata tramandato di generazione in generazione nella famiglia, a volte fino al quarto-quinto secolo dC, quando uno di questi mercanti soggiornò sfortunatamente in un edificio pubblico di Gerusalemme (un ostello??) . Questo edificio si trova attualmente sotto un parcheggio nella città di Davide. La causa del crollo di questo edificio è da attribuire ad un terremoto molto violento che colpì questo edificio intorno al 3° secolo d.c. e che ha portato a
Una statuetta (busto) in marmo raffigurante una immagine in miniatura di un uomo barbuto, la testa è stata scoperta negli scavi che Israele sta conducendo Antichità Autorità in materia di Givati parcheggio in Città di Davide, le mura intorno a Gerusalemme Parco Nazionale. La statuetta è stata utilizzata come un peso.
Non molto tempo fa uno dei più grandi ed impressionanti "TESORETTI DI MONETE" mai trovato a Gerusalemme è stato scoperto su questo sito. Era costituito da 264 monete d'oro ed è stato trovato insieme ad un orecchino d'oro, con intarsi di perle molto ben conservato.
E N G L I S H V E R S I O N
A figurine (bust) made of marble depicting a miniature image of a bearded man's head was discovered in the excavations that the Israel Antiquities Authority is conducting in the area of the Givati car park in the City of David, in the Walls around Jerusalem National Park. The figurine was used as a suspended weight together with a balance scale. This is probably the only find of its kind from excavations in the country.
According to Dr. Doron Ben-Ami and Yana Tchekhanovets, directors of the excavation at the site on behalf of the Israel Antiquities Authority, "The high level of finish on the figurine is extraordinary, while meticulously adhering to the tiniest of details. Its short curly beard, as well as the position of its head which is slightly inclined to the right, are indicative of an obviously Greek influence and show that it should be dated to the time of the emperor Hadrian or shortly thereafter (second-third centuries CE). This is one of the periods when the art of Roman sculpture reached its zenith. The pale yellow shade of the marble alludes to the eastern origin of the raw material from which the image was carved, probably from Asia Minor, although this matter still needs to be checked".
The stylistic motifs that are manifested in the image, such as its short hair style, the prominent lobes and curves of the ears, as well as the almond-shaped eyes suggest that the object most likely portrays an athlete, probably a boxer. Boxing was one of the most popular fields of heavy athletics in Roman culture and more than once Roman authors mention the demand by the Roman public in general, and the elite in particular, for boxing matches. Besides the prestige and the substantial amounts of money the victors of boxing competitions won, they were also afforded the support of the emperor himself, as in the famous case of Melancomas who was Titus' favorite boxer.
Dr. Ben-Ami and Tchekhanovets elucidate, "To the best of our knowledge, to date no similar artifact made of marble (or any other kind of stone) bearing the same image that was just found has been discovered in excavations elsewhere in the country; it seems that what we have here is a unique find. A few similar artifacts that were made of cast bronze were discovered at different sites in the country and they have been found in large numbers in different places throughout the Roman Empire where the overwhelming majority of them date to the third century CE (the Roman period). The bronze portrayal of a boxer that is currently on display in the Berlin State Museum ("The Boxer") is a nearly perfect parallel of the image from the City of David".
According to the researchers the two tiny holes that were drilled in its nape and which contained the remains of metal that was inserted in them indicate that this is a suspended weight that was used with hanging scales that are characteristic of the Roman period. Miniature bronze images of athletes, philosophers, satyrs etc were among the most popular of the suspended weights that were used in the regions that were under the control of the Roman Empire – from Pompeii to Sepphoris.
How did the Roman marble image get to the City of David?
We can assume that this marble weight belonged to a family of merchants who originally came from somewhere in the eastern part of the Roman Empire. Being a precious object the weight was passed down from generation to generation in the family until sometime in the fourth-fifth century CE when an unidentified merchant was so unfortunate as to stay in the public building (a hostel??) which is currently being uncovered in the Givati car park in the City of David. A very severe tremor that struck the building resulted in its complete destruction. While exposing the building the marble image was discovered amongst its ruins which constitute silent testimony of the drama that occurred in this impressive structure prior to its collapse.
Not long ago one of the largest and most impressive coin hoards ever found in Jerusalem was discovered at this site. It consists of 264 gold coins and was found at about the same time as a gold earring, inlaid with expensive pearls and remarkably well preserved, was also uncovered at the site.
di Michael A. Cremo, Richard L. Thompson2. Archeologia Misterica
di Luc Bürgin3. Archeologia dell'impossibile
di Volterri Roberto4. Archeologia eretica
di Luc Bürgin5. Il libro degli antichi misteri
di Reinhard Habeck6. Rennes-le-Château e il mistero dell'abbazia di Carol
di Roberto Volterri, Alessandro Piana7. Il mistero delle piramidi lombarde
di Vincenzo Di Gregorio8. Le dee viventi
di Marija Gimbutas9. Come ho trovato l'arca di Noè
di Angelo Palego10. Navi e marinai dell'antichità
di Lionel Casson
ARCHEOLOGIA BIBLICA
ECCEZIONALE RITROVAMENTO IN UN TUNNEL SEGRETO IN MESSICOARCHEOLOGIA BIBLICA
CIMITERO DI ANFORE IN DUE NAVI ROMANE NELLE EOLIEARCHEOLOGIA BIBLICA
SCOPERTI VASI DI ARGILLA CRUDI A POMPEIPALEONTOLOGIA
IL GIGANTE DI ATACAMA: UN ALTRO GEOGLIFO CHE SFIDA LA NOSTRA COMPRENSIONE DEL PASSATOARCHEOLOGIA BIBLICA
TROVATA AD ORVIETO LA TESTA DEL DIO DEGLI ETRUSCHIPALEONTOLOGIA
IL MISTERO DELLE TORRI SEGRETE DELL'HIMALAYAARCHEOLOGIA BIBLICA
UNO SCAVO ILLEGALE SCOPRE UN TEMPIO DI THUTMOSE IIIPALEONTOLOGIA
LA BUFALA CHE GESU' FU PADRE E MARITOPALEONTOLOGIA
IL "SEME MAGNETICO" CHE DIEDE VIA ALLA VITA VEGETALE SULLA TERRAPALEONTOLOGIA
TRAPPOLE PER DEMONI SCOPERTE IN INGHILTERRA